Grace Greenwood Bedell ha un posto insolito nella storia americana. Come una ragazza di 11 anni che viveva a Westfield, New York, Grace decise che uno dei candidati alla presidenza nel 1860 avrebbe avuto un aspetto migliore con la barba. Così scrisse ad Abraham Lincoln, dicendogli che “avrebbe un aspetto molto migliore” se si fosse fatto crescere la barba. L’ex avvocato di frontiera ci ha pensato, dicendo a Grace nella sua lettera di ritorno che temeva che la gente potesse pensare che farsi crescere la barba durante la campagna fosse una “stupida affettazione”. Lincoln alla fine decise di provarlo e, alla sua inaugurazione nel gennaio 1861, sfoggiava una barba folta, un look che da allora è diventato iconico.
Ai tempi in cui una barba significava qualcosa:
Sulla strada per Washington, DC, per l’inaugurazione, Lincoln si fermò a Westfield per incontrare il suo giovane amico di penna. “Vedi?” le disse: “Ho lasciato crescere questi baffi per te”.
L’incontro ha generato una famosa storia per bambini dopo che Lincoln fu assassinato al Ford’s Theatre nel 1865. Una statua raffigurante il loro incontro si trova ancora a Westfield.
Grace Bedell in seguito sposò un veterano dell’esercito dell’Unione e si trasferì in Kansas, dove visse per il resto della sua vita, morendo due giorni prima del suo 88esimo compleanno nel 1936.