Come faccio a sapere se sono allergico alle mele?

I sintomi delle allergie alimentari possono manifestarsi in diversi modi. Tuttavia, il modo migliore per determinare se qualcuno è allergico alle mele è quello di sottoporsi a test eseguiti da un medico o da un altro operatore sanitario. I test per allergeni correlati e comuni possono essere eseguiti contemporaneamente. Di solito è necessario uno specialista allergologo per valutare il paziente e supervisionare il test. Le segnalazioni di specialisti sono disponibili presso i medici di base.

Molte persone allergiche alle mele sperimentano la cosiddetta sindrome allergica orale. Quando mangiano mele fresche o si toccano la bocca dopo aver maneggiato le mele crude, sperimentano infiammazione, gonfiore e prurito alla bocca e alla gola. Gli individui con sindrome allergica orale possono anche reagire a pesche, carote, nocciole e un certo numero di altri alimenti che condividono le proteine ​​presenti nelle mele crude.

Altre persone possono sviluppare naso che cola, lacrimazione, orticaria, respiro sibilante, dolore addominale, diarrea e vomito quando mangiano mele fresche. Questi sintomi riflettono reazioni allergiche che si verificano in altre parti del corpo. Come con le persone che hanno la sindrome da allergia orale, le persone allergiche alle mele sono solitamente allergiche anche a frutta e verdura correlate.

Le allergie alle mele coinvolgono solo frutta fresca cruda. La cottura denatura le proteine ​​che portano a reazioni allergiche. Questo può rendere molto più facile restringere un’allergia alle mele, purché le persone siano attente a notare quando si verificano i sintomi dell’allergia. Tenere un diario alimentare può aiutare le persone a identificare i fattori scatenanti comuni legati alle risposte allergiche e aiutarli a determinare se sono allergici o meno alle mele.

Uno specialista allergologo di solito intervista un paziente per raccogliere informazioni che verranno utilizzate per restringere i potenziali allergeni. Le persone con allergie alle mele possono anche avere la febbre da fieno e altre allergie stagionali. Lo specialista allergologico può raccomandare un prick test in cui vengono introdotte piccole quantità di allergeni attraverso la pelle e la pelle viene monitorata per le reazioni. Questo test confermerà che un paziente è allergico alle mele e può essere utilizzato di nuovo in seguito per vedere se un paziente è cresciuto da un’allergia, come a volte accade.

Rintracciare gli allergeni può essere una sfida. Un’altra tattica utilizzata da alcuni specialisti è un challenge test, in cui un paziente viene esposto a piccole quantità di potenziali allergeni per vedere come risponde. Le diete di eliminazione, in cui la dieta del paziente è limitata e gli elementi vengono aggiunti lentamente, sono un altro approccio. È importante ricevere supervisione per questo tipo di test allergologici in modo che, nel caso in cui si manifestino sintomi gravi come lo shock anafilattico, sia possibile fornire un trattamento tempestivo.