Come posso allenarmi con i beta-bloccanti?

La maggior parte dei pazienti può allenarsi con i beta-bloccanti senza dover modificare la propria routine di esercizi. Il principale aggiustamento che la maggior parte dei pazienti dovrà fare è semplicemente cambiare la loro frequenza cardiaca target durante una sessione di esercizio aerobico. La frequenza cardiaca più bassa causata dai beta-bloccanti può rendere più facile per una persona ottenere un allenamento migliore, anche se renderà più difficile – o addirittura impossibile – aumentare la frequenza cardiaca a un livello che è una normale frequenza cardiaca target. A meno che il paziente non abbia altri problemi di salute, non ci sono restrizioni sulla quantità o sul tipo di esercizio in cui il paziente può impegnarsi.

I beta-bloccanti riducono la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna del paziente. La diminuzione della frequenza cardiaca si verifica sia quando il paziente è a riposo che quando il paziente è attivo. Ciò significa che l’esercizio pesante potrebbe non aumentare la frequenza cardiaca al di sopra di un certo livello, non importa quanto sia faticoso l’allenamento. I pazienti che sono abituati a mirare a una determinata frequenza cardiaca target potrebbero dover modificare il loro numero target una volta che iniziano a prendere beta-bloccanti. Il livello di attività e la durata dell’esercizio possono rimanere gli stessi di prima che il paziente iniziasse a prendere questo farmaco.

Come guida generale, i pazienti possono abbassare la frequenza cardiaca target della stessa quantità di battiti al minuto in cui i beta-bloccanti abbassano la frequenza cardiaca a riposo. Tuttavia, l’esercizio con beta-bloccanti può far battere il cuore a un ritmo notevolmente ridotto, quindi questa linea guida non funzionerà per tutti i pazienti. È possibile che un paziente utilizzi una scala di sforzo piuttosto che una frequenza cardiaca target quando inizia ad allenarsi con i beta-bloccanti. La scala dello sforzo si basa sulle impressioni soggettive di quanto sia duro l’allenamento per il paziente e può, in molti casi, essere più affidabile di una frequenza cardiaca target regolata.

Sebbene molti pazienti che assumono beta-bloccanti non abbiano effetti collaterali, ci sono alcuni effetti non comuni che possono rendere difficile per un paziente esercitarsi con i beta-bloccanti. Questi farmaci possono causare vertigini, affaticamento o mancanza di respiro, che possono rendere scomodo un allenamento faticoso. I pazienti dovrebbero ascoltare il proprio corpo e non spingerlo per evitare lesioni. Questi effetti collaterali spesso diminuiranno nel tempo, quindi un esercizio moderato all’inizio può essere utile per i pazienti che si stanno ancora adattando a questo farmaco. Un paziente deve informare un medico se gli effetti collaterali rimangono gravi, perché ciò potrebbe indicare che si dovrebbe provare un diverso beta-bloccante o un dosaggio diverso.