Come scelgo la migliore gabbia per acquacoltura?

Diversi fattori devono essere presi in considerazione quando si sceglie una gabbia per pesci. Spesso, le considerazioni più importanti per la maggior parte delle operazioni di piscicoltura sono la progettazione e il costo associato di ciascun tipo di gabbia. Il tipo corretto di rete e la dimensione della maglia sono anche fondamentali nella costruzione di una gabbia per acquacoltura.

Per le piccole attività di pesca, in particolare quelle che operano in acque poco profonde, una gabbia fissa per l’acquacoltura è comunemente l’opzione più economica. Queste gabbie sono di solito fatte di rete che è stata allungata attorno ai pali per formare un recinto. La rete e i pali sono spesso estesi di qualche metro sopra la linea di galleggiamento per evitare che i pesci fuggano.

Le gabbie galleggianti sono anche costituite principalmente da reti e quindi spesso a prezzi ragionevoli. Questo tipo di gabbia per acquacoltura è progettato per muoversi con le correnti d’acqua e può resistere alla maggior parte delle condizioni del lago e del fiume con un’usura minima. Queste gabbie per pesci sono spesso supportate da sistemi di boe e possono essere estese o ridotte di dimensioni con relativa facilità.

La possibilità di condizioni meteorologiche estreme dovrebbe essere considerata quando si sceglie una gabbia per l’acquacoltura. Alte onde e venti possono danneggiare le gabbie che si basano su boe e post ancoraggio. Poiché queste condizioni sono comuni nell’acquacoltura marina, le gabbie per pesci utilizzate negli oceani sono generalmente sommerse o sommergibili. Queste gabbie sono di solito l’opzione più costosa perché è generalmente necessario l’uso di telai e reti metalliche.

Sebbene l’uso della rete sia ampiamente predeterminato dalla progettazione di una gabbia per pesci, alcune condizioni giustificano l’uso di un materiale alternativo. Nelle aree in cui i predatori possono avere accesso ai pesci, una gabbia per acquacoltura può richiedere una gabbia metallica per proteggersi dalle perdite. Le specie di pesci detenute possono anche essere prese in considerazione in quanto alcune razze sono famose per la loro capacità di distruggere anche le reti di nylon più resistenti.

Le leggi locali possono anche influire sulla scelta del materiale della gabbia. Alcune aree hanno vietato l’uso di gabbie metalliche a causa di possibili danni ecologici dovuti all’ossidazione dei metalli. Alcune aree hanno inoltre vietato determinati tipi di reti. In particolare, l’uso della rete di nylon che è stata trattata con sostanze chimiche per prevenire l’adesione dei rifiuti di pesce è spesso illegale.

Anche la dimensione dei fori all’interno della rete è importante. Gli spazi dovrebbero essere abbastanza grandi da consentire il libero flusso d’acqua ma abbastanza piccoli da evitare fughe. Sebbene molte attività di pesca tendano a sbagliare per cautela scegliendo reti più piccole, molti professionisti sconsigliano questa pratica. Le frattaglie di pesci più grandi possono spesso essere alloggiate in maglie sottili, limitando il flusso d’acqua e, di conseguenza, causando livelli di ossigeno pericolosamente bassi.