Lo sviluppo del lobo frontale inizia subito dopo il concepimento e continua fino a quando una persona non raggiunge la giovane età adulta. Il cambiamento più rapido nel lobo frontale si verifica proprio prima dell’adolescenza, quando la crescita dei neuroni aumenta. Quando un bambino entra nella pubertà, il cervello inizia a eliminare i neuroni in eccesso mentre la materia grigia inizia a crescere, fino a raggiungere il suo peso da adulto nella prima metà degli anni ’20.
Un bambino nasce con molti neuroni e sinapsi di collegamento. I collegamenti usati spesso diventano più forti mentre quelli usati raramente sono considerati non essenziali e potati. Allo stesso tempo, continuano a formarsi nuove sinapsi. Questo processo di sviluppo del cervello nell’adolescenza controlla l’inibizione, la risposta emotiva, il processo decisionale e la pianificazione a lungo termine.
Quando i bambini hanno dai 6 ai 12 mesi, la crescita del lobo frontale si verifica a scatti mentre il bambino impara a camminare e parlare. Durante questo periodo vengono conservate informazioni importanti e i dati non essenziali vengono eliminati durante alcuni punti critici di sviluppo.
Alcuni scienziati ritengono che lo sviluppo ritardato del lobo frontale spieghi perché alcuni adolescenti mostrano uno scarso controllo degli impulsi e si impegnano in comportamenti rischiosi. Durante questo periodo di rapido sviluppo, la sezione dell’amigdala del cervello, l’area responsabile della reazione intestinale e della maggiore eccitazione, potrebbe diventare iperattiva. Allo stesso tempo, si verificano questi cambiamenti, mielina, tessuto che circonda i nervi, inizia a crescere nel cervello frontale.
La mielina forma connessioni con diverse parti del cervello e invia segnali basati sulle esperienze. Il cervello non è completamente funzionale fino a quando queste connessioni non diventano intatte. Durante questo periodo, gli adolescenti sviluppano la capacità di controllare gli impulsi, compresi gli impulsi sessuali; obiettivi prefissati; determinare il bene dal male; e affinare le loro abilità sociali.
Se lo sviluppo in questa parte del cervello non si verifica, potrebbe portare a disturbi da deficit di attenzione iperattività o problemi psicologici. Uno studio ha collegato lo scarso sviluppo del lobo frontale al disturbo antisociale della personalità. Un deficit nella crescita del cervello potrebbe anche ostacolare la concentrazione e le capacità decisionali. I ricercatori hanno scoperto che l’uso illecito di droghe, il parto prematuro e le lesioni cerebrali influenzano anche lo sviluppo di questa regione del cervello.
Gli esperti ritengono che la crescita del cervello avvenga a un ritmo diverso negli individui. Il cervello di un sedicenne potrebbe essere completamente sviluppato, mentre il cervello di un fratello potrebbe non raggiungere la piena maturità fino ai suoi 20 anni. Questi fattori sono stati utilizzati nella difesa di adolescenti che commettono crimini sostenendo che non avevano la capacità di controllare gli impulsi a causa dello sviluppo del cervello immaturo.