Generalmente eseguita come intervento chirurgico d’urgenza, un’appendicectomia si verifica quando l’appendice viene rimossa chirurgicamente dal corpo. Il tempo di recupero per un’appendicectomia può variare; tuttavia, le cure necessarie dopo questo tipo di intervento sono le stesse per tutti i pazienti. A parte il riposo, una delle cose più importanti che un paziente deve fare dopo un’appendicectomia è alzarsi e muoversi. Inoltre, un paziente di solito ha bisogno di assumere antibiotici e mantenere pulito il sito dell’incisione.
A differenza di molte altre condizioni, l’appendice in genere non mostra segni o sintomi di un problema fino a giorni, o addirittura ore, prima che si rompa, motivo per cui un’appendicectomia viene generalmente eseguita in caso di emergenza. In alcuni casi, l’appendicite presenta come un forte dolore l’addome inferiore destro del paziente, mentre, in altri, l’appendice del paziente scoppia prima che senta abbastanza dolore da giustificare un viaggio al pronto soccorso. In entrambi i casi, l’appendice deve essere rimossa immediatamente per prevenire infezioni ed emorragie interne.
La procedura chirurgica utilizzata per rimuovere un’appendice è abbastanza semplice. Il chirurgo eseguirà un’incisione abbastanza grande da lavorare nell’addome inferiore del paziente attraverso la quale l’appendice viene legata, tagliata e rimossa. In alcuni casi, i chirurghi possono persino optare per una laparoscopia, una procedura che pratica una piccola incisione sotto l’ombelico, insieme ad altre due piccole incisioni nell’addome inferiore. I chirurghi usano una minuscola telecamera e piccoli strumenti per questa opzione minimamente invasiva e più esteticamente amichevole. Uno dei pericoli dell’appendicite è la potenziale rottura dell’appendice; se ciò si è verificato, il chirurgo utilizzerà una miscela di acqua calda e antibiotici per detergere delicatamente l’interno dell’addome e quindi inserirà un catetere per favorire il drenaggio del liquido in eccesso prima di chiudere l’incisione.
Un paziente sarà attentamente monitorato dopo un’appendicectomia per assicurarsi che i suoi segni vitali rientrino nell’intervallo normale al risveglio dall’anestesia. Una volta che sarà completamente sveglio, verrà trasferito in una stanza normale. La degenza ospedaliera generale per la maggior parte dei pazienti non supera i due giorni dopo un’appendicectomia; tuttavia, potrebbe essere necessario un soggiorno più lungo se l’appendice si è effettivamente rotta. Entro poche ore dal risveglio, un paziente di appendicectomia ha bisogno di alzarsi e provare a camminare per far funzionare di nuovo l’intestino.
Una volta a casa, un paziente dovrà riposare per almeno una o due settimane dopo un’appendicectomia. Il recupero completo può richiedere da quattro a sei settimane, anche se la maggior parte dei pazienti può tornare al lavoro leggero dopo due settimane. I farmaci antidolorifici sono in genere prescritti per aiutare con il disagio e gli antibiotici devono essere presi per prevenire qualsiasi infezione dall’intervento. Anche il sito dell’incisione deve essere mantenuto pulito lavandolo quotidianamente e applicando una crema antibatterica, se disponibile.