Cosa è coinvolto nella stadiazione del tumore renale?

La stadiazione del tumore renale è un processo mediante il quale i medici scoprono e descrivono l’estensione e la gravità dei tumori cancerosi nei reni. La fase clinica iniziale prevede l’esame di immagini e test di laboratorio per determinare una diagnosi preliminare. La stadiazione patologica del tumore renale è un processo più sensibile che combina i risultati clinici con i risultati di ulteriori immagini o interventi chirurgici. Per aiutare a spiegare la diagnosi ai pazienti e ai membri del team medico, i risultati della stadiazione del tumore renale sono spesso valutati in base a tre fattori determinanti, quindi suddivisi in quattro categorie principali per gravità.

I tumori renali vengono solitamente scoperti durante i test di routine o se un paziente presenta sintomi che richiedono indagini. I test eseguiti durante questo periodo preliminare potrebbero includere lavori di laboratorio, come esami del sangue e delle urine. Possono essere ordinati anche alcuni test di imaging, tra cui scansioni ossee, tomografia computerizzata (TC) o test di risonanza magnetica (MRI). Utilizzando questi risultati, a volte un medico può dare una diagnosi iniziale di cancro del rene, nota come diagnosi clinica.

Una volta che la diagnosi preliminare è stata fatta, possono essere fatti più test per aiutare a determinare l’estensione del cancro. I medici possono eseguire una biopsia, in cui un piccolo campione di tessuto viene rimosso dai reni ed esaminato al microscopio. Le scansioni di immagini e il lavoro di laboratorio possono essere eseguiti anche su altre parti del corpo, per determinare se il tumore renale ha metastatizzato o si è diffuso ad altri organi. Questi test aggiuntivi consentono ai medici di prendere una decisione definitiva sulla stadiazione del tumore renale.

Molti medici usano una scala di stadiazione del tumore renale nota come tumore, nodo, metastasi (TNM). Innanzitutto, il tumore viene classificato in base alle dimensioni e all’incursione nei sistemi corporei vicini, ricevendo un punteggio da 0 a 4. Il punteggio del nodo si basa sul fatto che i linfonodi vicino al rene siano stati infettati e viene valutato 0 per non infetto o 1 per infetto. Allo stesso modo, il punteggio di metastasi è 0 per il cancro che non si è diffuso o 1 per il cancro che ha metastatizzato in una regione lontana. Utilizzando le valutazioni sulla scala TNM, i medici determinano quindi la stadiazione del tumore renale su una scala numerica romana di I-IV, dove I è il meno grave e IV il più grave.

La stadiazione del cancro è solo l’inizio del trattamento per la maggior parte dei pazienti. A seconda della stadiazione del tumore renale, pazienti e medici possono lavorare insieme per determinare il miglior corso di trattamento per ogni singolo caso. Gli stadi I e II sono spesso trattati e completamente guariti attraverso un intervento chirurgico che rimuove il rene infetto. I tumori renali allo stadio III o IV, o quelli che sono condizioni ricorrenti, possono essere trattati con una combinazione di chirurgia, terapia farmacologica e radiazioni. Mentre il processo di stadiazione del tumore renale può essere un momento profondamente sconvolgente e preoccupante, può anche essere il primo passo verso il trattamento e il recupero.