Cosa fa uno psicologo accademico?

Uno psicologo accademico, noto anche in modo meno formale come consulente scolastico, lavora all’interno di una scuola elementare, media o superiore per supportare i bisogni psicologici dei bambini in relazione alle loro sfide accademiche, stili di apprendimento, interazioni sociali tra pari, ambienti familiari e possibili difficoltà di apprendimento. Il termine psicologo accademico distingue quei consulenti scolastici preparati con formazione e istruzione in psicologia e consulenza rispetto ai consulenti con un background nel lavoro sociale. Gli psicologi accademici coordinano le azioni e gli obiettivi di studenti, genitori, insegnanti e altre parti coinvolte attraverso piani di trattamento formali e informali. Spesso sono responsabili dello sviluppo e del coordinamento di programmi educativi a livello scolastico, come questioni che coinvolgono bullismo o abusi sessuali, nonché di consulenza ai singoli studenti mentre lottano contro le sfide familiari o i cambiamenti dello sviluppo. In alcuni sistemi scolastici, questi consulenti hanno anche la responsabilità di coordinare lo sviluppo di piani educativi individualizzati (PEI) per gli alunni con difficoltà di apprendimento o problemi comportamentali.

Spesso, uno psicologo accademico funge da punto di riferimento per gli insegnanti che sospettano una disabilità dell’apprendimento, i presidi che riconoscono problemi comportamentali cronici o i genitori che cercano risposte alle scarse prestazioni dei loro figli o antipatia per la scuola. Dopo l’incontro con il bambino, a seconda della politica del sistema scolastico, lo psicologo accademico determina quindi le azioni necessarie per identificare il problema. Queste azioni possono consistere nel fare rinvii esterni a medici dell’area, come psichiatri infantili; oculisti; specialisti dell’orecchio, del naso e della gola (ORL) o neurologi pediatrici per determinare le possibili cause organiche delle difficoltà segnalate dal bambino. Altre valutazioni vengono generalmente condotte all’interno della scuola o del sistema scolastico stesso e possono comportare screening diagnostici per le difficoltà di apprendimento o esami accademici per valutare le prestazioni attuali di un bambino. Uno psicologo accademico coordinerà anche lo sviluppo del PEI di un bambino e organizzerà riunioni di gruppo tra studenti, insegnanti, genitori e altro personale per confermare l’efficacia del piano.

Programmi a livello di sistema o scolastici su importanti questioni sociali possono anche essere una responsabilità di uno psicologo accademico. Sulla base delle attuali problematiche e della direzione amministrativa, uno psicologo accademico può sviluppare o attuare programmi di educazione e sensibilizzazione consolidati su questioni quali bullismo, abuso sessuale, razzismo o sessismo. I dettagli e i metodi di comunicazione del messaggio dipendono dal livello della scuola – elementare, media o superiore – e dai dati demografici specifici di una scuola. La collaborazione con il personale docente in merito a questi programmi a livello di scuola può enfatizzare ulteriormente il messaggio del programma.