La frase deus ex machina è un termine teatrale latino che significa “dio da una macchina”, sebbene molte fonti traducano machina come la gru usata per abbassare gli attori sul palco. Quando i romani conquistarono la Grecia, molti dei drammaturghi romani mantennero le tradizioni del teatro greco, inclusa l’idea di utilizzare questa tecnica come legittimo espediente della trama. Deus ex machina è l’introduzione di un personaggio inventato, spesso un dio o una dea, in un’opera teatrale per salvare miracolosamente l’eroe o risolvere una trama complicata. In molte commedie greche e romane, un dio o una dea che stava osservando da lontano il processo viene improvvisamente calato nella scena per mezzo di una nuvola o di un carro trainato da una gru. Anche se l’introduzione del personaggio ha poco senso dal punto di vista drammatico, al drammaturgo potrebbe sempre essere assicurato un finale.
Nel corso del tempo, questo dispositivo di trama si è espanso per includere un numero qualsiasi di personaggi introdotti improvvisamente al solo scopo di risolvere una trama complicata. Anche le forze della natura potrebbero essere usate come una forma di deus ex machina. L’intero set potrebbe essere distrutto da un incendio o da un terremoto improvviso, per esempio. Il pubblico che assisteva a una commedia greca o romana di solito era abbastanza disposto a sospendere l’incredulità finché i personaggi si divertivano. Il filosofo greco Aristotele, così come altri critici, spesso derisero la pratica come ingannevole e non sofisticata.
Nei tempi moderni, il dispositivo della trama appare più spesso nelle soap opera o nei film d’azione/avventura. Spesso, una trama complicata in una soap opera diurna viene risolta dall’improvvisa ricomparsa di un personaggio che si presume morto. Altre trame possono essere risolte come opera di un gemello malvagio o di un personaggio che è diventato criminalmente pazzo. Uno degli usi più controversi si è verificato nella serie televisiva Dallas. Affinché l’attore Patrick Duffy tornasse nel cast, un’intera stagione doveva essere spiegata come un incubo sofferto dalla moglie del suo personaggio.
Il concetto di deus ex machina può essere applicato anche all’ambito aziendale o sociale. A volte un’acquisizione ostile è ostacolata dall’apparizione all’ultimo minuto di un nuovo investitore o finanziere, per esempio. I viaggiatori bloccati sul ciglio della strada possono essere soccorsi dall’autista di un autobus vuoto. Mentre l’uso di questo tipo di finale in un’opera teatrale può sembrare artificiale o artificioso, il loro verificarsi nella vita reale sembra spesso eroico o miracoloso. Un dio o una dea potrebbero non arrivare su un carro nella vita reale, ma un autista di carro attrezzi o un ufficiale di polizia spesso funziona altrettanto bene.