Cosa significa “Potere delle persone”?

“Potere popolare” si riferisce alla pacifica rivoluzione sociale avvenuta nelle Filippine a seguito della protesta dei filippini contro il governo ventennale dell’allora presidente Ferdinand Marcos. La rivolta è iniziata quando Corazon Aquino, moglie del leader dell’opposizione Benigno Aquino, Jr., ha lanciato una campagna di protesta senza violenza per cacciare Marcos; questa è stata una conseguenza della dichiarazione della sua vittoria contro di lei nelle elezioni presidenziali anticipate del 20. Il potere popolare è ricordato soprattutto come una resistenza pacifica caratterizzata da manifestazioni di strada quotidiane tenute principalmente a Epifanio de los Santos Avenue (EDSA). È considerato un evento che ha portato alla rinascita della democrazia nelle Filippine. Molti credono che diverse proteste successive abbiano avuto successo perché sono state modellate dopo la rivoluzione del potere popolare.

Marcos, un sovrano per due mandati, ha dichiarato la legge marziale nel 1972 come azione contro i diffusi scioperi generali, così come i gruppi musulmani comunisti e anticonformisti. Ha iniziato la sua carriera presidenziale nel 1965, ha vinto un secondo mandato nel 1969 e ha ancora governato il paese dal 1973 al 1986 per decreto. Con presunte corruzioni e corruzione, nonché controversie riguardanti violazioni dei diritti umani, il regime di Marcos fu fortemente osteggiato dall’allora senatore Benigno “Ninoy” Aquino, Jr., assassinato nel 1983. Marcos ordinò a una commissione di indagare sulla morte di Aquino; tuttavia, l’organismo investigativo ha reso le relazioni finali delle accuse di partecipazione militare all’assassinio. Le pressioni politiche spinsero Marcos a chiedere elezioni presidenziali anticipate che si tennero il 7 febbraio 1986, che alla fine portarono alla caduta del suo regime.

Corazon “Cory” Aquino, la vedova di Ninoy, ha accettato di candidarsi alla presidenza contro Marcos nonostante la sua mancanza di esperienza politica. La Commissione per le elezioni (COMELEC) ha annunciato ufficialmente che Marcos ha sconfitto Aquino, ma il Movimento nazionale per le elezioni libere (NAMFREL), un’organizzazione indipendente che ha effettuato uno spoglio non ufficiale, ha dichiarato Aquino vincitore. La maggioranza dei filippini credeva che Aquino fosse il vincitore.

Milioni di filippini si sono riversati all’EDSA a sostegno dei soldati ribelli, dando vita a manifestazioni pacifiche chiamate potere popolare. Il 25 febbraio 1986, sia Marcos che Aquino prestarono giuramento come presidente in due luoghi diversi. Con l’aiuto del governo degli Stati Uniti, tuttavia, Marcos, la sua famiglia e diversi alleati furono trasportati a Honolulu, nelle Hawaii, lo stesso giorno, dove trascorsero la vita in esilio. Aquino poi assunse il potere sotto un governo democratico ristabilito.