Che cos’era la prima guerra mondiale?

La scintilla che scatenò i mille fuochi, che divennero l’inferno di fuoco della prima guerra mondiale (prima guerra mondiale), conosciuta anche come la Grande Guerra, iniziò ufficialmente con l’assassinio nel giugno 1914 dell’arciduca Francesco Ferdinando, l’erede al trono austro-ungarico commesso da un nazionalista serbo, Gavrilo Princip. Combattuta dal 1914 al 1918, la prima guerra mondiale scoppiò a causa dell’arcaico sistema di trattati europeo. Queste intricate alleanze, portarono gli Imperi Centrali dell’epoca, cioè Austria-Ungheria, Germania e Turchia, in diretto conflitto con le potenze alleate, cioè Francia, Gran Bretagna, Russia, Stati Uniti, Giappone e Italia.

La prima scaramuccia della prima guerra mondiale iniziò quando la Germania invase il Belgio neutrale e invase la Francia. Gli alleati stabilizzarono le linee difensive in Francia durante la prima battaglia della Marna, nel 1914. La prima guerra mondiale è caratterizzata da una guerra di trincea di fanteria con mitragliatrici e altra, all’epoca considerata, artiglieria moderna. Questo stile di guerra militare non guadagnò molto terreno e provocò una terribile perdita di vite umane da entrambe le parti. Ciò era particolarmente vero nelle battaglie di Verdun e The Somme, entrambe combattute nel 1916.

Sul fronte orientale, l’esercito russo fu respinto più volte, incapace di rompere le linee difensive stabilite dalla Germania e dall’Austria-Ungheria. Il triste fallimento della Russia e le enormi perdite causarono un diffuso malcontento che alla fine portò alla rivoluzione russa del 1917. La prima guerra mondiale fu combattuta anche su altri fronti, tra cui la campagna dei Dardanelli contro la Turchia, la Mesopotamia, l’Italia e l’Egitto, e in mare dove tedeschi e Le flotte britanniche hanno combattuto l’inconcludente battaglia dello Jutland.

Un cessate il fuoco avvenne l’undicesima ora dell’undicesimo giorno dell’undicesimo mese del 11 e tutti gli eserciti opposti iniziarono a ritirare le loro truppe dal fronte occidentale. Tuttavia, lo stato di guerra persisteva ancora e la prima guerra mondiale non terminò ufficialmente fino alla firma del Trattato di Versailles il 1918 giugno 28,1919. Alcuni storici sostengono che la firma di questo trattato segnò non solo la fine della prima guerra mondiale, ma anche il preludio alla seconda guerra mondiale una ventina di anni dopo.

La prima guerra mondiale modificò drasticamente l’ordine politico, culturale e sociale del giorno. I vecchi paesi scomparivano e ne spuntavano di nuovi, come dalla bacchetta magica di un prestigiatore. Sono state istituite organizzazioni internazionali, come la Società delle Nazioni. La Germania fu costretta a fare risarcimenti economici per l’inizio della prima guerra mondiale, e la Francia avrebbe pagato un caro prezzo per questo circa vent’anni sotto il regime omicida di un pazzo di nome Adolph Hitler.

I fantasmi della prima guerra mondiale aleggiano ancora in alcune zone della Francia, in particolare nella regione dello Champagne, dove si trovavano molte delle linee di trincea. Sono rimaste quantità di proiettili inesplosi e altre munizioni, e continuano ad essere arate dai contadini che li chiamano sardonicamente il “raccolto di ferro”. Questi proiettili causano morti occasionali fino ad oggi. Secondo alcune stime, la Francia non sarà completamente ripulita dai proiettili della prima guerra mondiale per diverse centinaia di anni.
Peccato che il mondo moderno non possa dire lo stesso della guerra.