Gli spasmi intestinali sono contrazioni incontrollate nei muscoli dell’intestino tenue e crasso. I pazienti con questi spasmi, una condizione che può anche essere descritta come colon spastico, possono soffrire di gonfiore, dolore addominale, stitichezza e diarrea. Una causa comune è la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), ma allergie alimentari, intossicazioni alimentari e condizioni come la pseudo-ostruzione intestinale possono anche produrre problemi muscolari nel sistema digestivo.
Le nostre iniziative
Gli spasmi sono un sintomo generale di un problema intestinale, che può essere lieve e andare via da solo o essere un problema di lunga durata associato a una condizione medica di base. In una persona sana, i muscoli che rivestono l’intestino si contraggono e si espandono in modo efficiente per far passare il cibo. L’irritazione localizzata da una malattia o da un’allergia può provocare spasmi muscolari anormali, creando dolore e crampi. Anche i problemi con il percorso del segnale dal cervello che dice ai muscoli quando contrarsi possono portare a spasmi. Ciò può verificarsi con la malattia della pseudo-ostruzione intestinale, in cui l’intestino si comporta come se fosse presente un blocco e smette di muoversi normalmente.
Sindrome dell’intestino irritabile
La sindrome dell’intestino irritabile è più comunemente associata alla condizione specifica degli spasmi intestinali. L’IBS ha molte cause, tra cui un funzionamento anomalo dei muscoli digestivi e una capacità limitata di muovere o allungare l’intestino. Le infezioni intestinali possono causare lo sviluppo di crampi dopo che la malattia iniziale è passata. Alimenti come verdure, frutta e latticini possono provocare spasmi. Anche le bevande, come le bevande gassate e contenenti caffeina, possono essere fattori scatenanti dell’IBS.
I pazienti con IBS possono avvertire un peggioramento degli spasmi intestinali se soffrono anche di depressione, stress o ansia, poiché questi stati emotivi possono influenzare il movimento intestinale. Il controllo dello stress e una dieta sana possono aiutare a migliorare la digestione. Le persone di età inferiore ai 35 anni, le donne e gli individui con una storia familiare della condizione hanno un rischio maggiore di sviluppare IBS.
Morbo di Crohn
Una causa comune di spasmi intestinali, il morbo di Crohn, provoca l’infiammazione cronica dell’intestino o di altre parti dell’apparato digerente. Nelle persone che hanno questa malattia autoimmune, le pareti intestinali diventano spesse e possono rendere difficile per il corpo assorbire i nutrienti. I sintomi di questa malattia includono crampi, diarrea, costipazione e spasmi muscolari. Non esiste una cura per il morbo di Crohn, ma mangiare piccoli pasti e assumere alcuni tipi di farmaci antinfiammatori, antidolorifici, antidiarroici o lassativi può essere d’aiuto.
Allergie e intolleranze alimentari
Alcune persone hanno spasmi intestinali a causa del cibo che mangiano. Le persone intolleranti al lattosio, ad esempio, spesso avvertono gas, gonfiore e altri sintomi digestivi quando mangiano cibi che contengono latte o altri prodotti caseari. Le allergie e le intolleranze al glutine sono un’altra causa comune; quelli che hanno la malattia celiaca, ad esempio, sono soggetti a diarrea e dolori addominali quando consumano prodotti che contengono grano o alcuni altri cereali. Spesso l’unica soluzione è evitare i cibi che contengono questi ingredienti.
infezioni
Molte diverse malattie batteriche, virali e parassitarie possono causare spasmi intestinali. Le persone che contraggono la gastroenterite virale, spesso causata dal virus Norwalk o dal rotavirus, sperimentano spesso crampi e diarrea insieme a nausea, vomito e febbre. Anche i microbi di origine alimentare, come E. coli, Salmonella e Giardia duodenalis, possono causare disturbi intestinali. Per prevenire tali malattie, le persone dovrebbero sempre lavarsi accuratamente le mani, assicurarsi che il cibo sia completamente cotto ed evitare di cenare in luoghi in cui il cibo potrebbe non essere stato preparato in modo sicuro.
Diagnosi
Alcuni pazienti che soffrono di spasmi intestinali che durano solo per un giorno o due potrebbero non rivolgersi al medico, scegliendo di trattare i sintomi da soli. Se un paziente si rivolge a un operatore sanitario, tuttavia, un medico cercherà comunemente cambiamenti nella consistenza delle feci e chiederà al paziente con quale frequenza ha movimenti intestinali e quanto urgenti sono. Il paziente può anche essere testato mediante una colonscopia, un esame del sangue o un test di imaging con tomografia computerizzata (TC). Se si sospetta un’intolleranza al lattosio, può essere condotto un test del respiro.
trattamenti
I farmaci anticolinergici possono alleviare gli spasmi del tratto intestinale, ma possono contribuire alla stitichezza. Un medico può consigliare un integratore di fibre, come lo psillio, e molti liquidi per controllare la stitichezza. La diarrea può essere alleviata con farmaci antidiarroici da banco, come la loperamide. I farmaci da prescrizione che possono aiutare a ridurre gli spasmi e migliorare il movimento intestinale includono alosetron e lubiprostone. Per i casi lievi causati da intossicazione alimentare o allergie, il trattamento può essere semplicemente quello di evitare cibi o allergie problematiche.
I cambiamenti dello stile di vita possono migliorare molte forme di IBS e ridurre i crampi intestinali. I pazienti possono essere istruiti a mangiare pasti regolari per promuovere la regolarità intestinale. Il consiglio medico spesso include bere molti liquidi, in particolare acqua, e limitare le bevande alcoliche, la caffeina e le bevande gassate. L’esercizio fisico regolare può anche favorire le normali contrazioni muscolari, alleviare lo stress e migliorare i disturbi dell’umore che accompagnano la sindrome dell’intestino irritabile.
I pazienti con crampi intestinali che preferiscono trattamenti alternativi possono scoprire che la menta piperita rilassa i muscoli dell’intestino. Molte persone trovano che l’agopuntura fornisce sollievo dai crampi allo stomaco, una scoperta supportata dalla Mayo Clinic. La meditazione, il massaggio e lo yoga sono altre opzioni che possono aiutare ad alleviare lo stress, migliorare la regolarità intestinale e ridurre il dolore intestinale.