Cosa sono i dati demografici razziali?

I dati demografici razziali forniscono alle aziende e ai gruppi un modo per commercializzare i propri prodotti o messaggi a particolari gruppi razziali o etnici. In termini più semplici, la demografia razziale si riferisce alla divisione delle informazioni statistiche sulla popolazione in base alla razza. Queste informazioni possono essere raccolte tramite sondaggi sponsorizzati o attraverso iniziative di censimento del governo.

L’uso delle statistiche demografiche, compresi i dati demografici razziali e demografici per età per località, è ampiamente utilizzato da aziende e gruppi per rivolgersi a un pubblico specifico. Una volta deciso un pubblico di destinazione per un particolare prodotto, servizio o programma, l’uso dell’analisi demografica aziendale e delle tecniche di marketing mirato assicura che il gruppo demografico specifico venga raggiunto dal messaggio dello sponsor. I dati demografici della popolazione che mostrano un forte pregiudizio verso una specifica predominanza razziale sono spesso utilizzati per indirizzare campagne politiche o programmi sensibili alla razza.

A causa della natura dei dati demografici razziali e della possibilità di abuso, questa forma di targeting demografico è controversa. In molti casi, i moduli di sondaggio rendono volontaria l’opzione di offrire informazioni sul background razziale per alleviare i timori che le informazioni possano essere maltrattate. Poiché la razza e il pregiudizio etnico sono le cause alla base di molti problemi nel corso della storia, è comprensibile che gli individui possano essere cauti nel rilasciare informazioni sulla propria identità razziale.

In alcuni casi, le statistiche demografiche razziali sono state utilizzate in modo improprio per consentire crimini d’odio o altri atti criminali. Queste informazioni statistiche sono state utilizzate anche in aree discutibili delle forze dell’ordine in termini come la profilazione razziale. Quando utilizzati per questi scopi, i dati demografici razziali vengono utilizzati per stimolare il pregiudizio contro una certa razza, di solito una minoranza razziale.

Dall’altro lato della questione, i dati demografici razziali sono stati utilizzati anche per aiutare le minoranze. Molti governi offrono programmi speciali ai cittadini delle minoranze. Con i dati demografici razziali raccolti durante il censimento, questi governi sono in grado di convogliare fondi direttamente nelle aree in cui l’assistenza farà il massimo.

Esistono molti casi in cui i dati demografici razziali vengono utilizzati a beneficio di un certo segmento della popolazione. Ad esempio, se è più probabile che si verifichi una malattia o un comportamento rischioso tra i membri di uno specifico gruppo razziale, è possibile utilizzare campagne di marketing mirate per diffondere informazioni salvavita nelle aree in cui è più probabile che si trovino membri di quel gruppo. Indirizzando le informazioni direttamente al gruppo di persone più a rischio, è possibile salvare più vite senza spendere fondi in eccesso saturando un’intera popolazione con avvertimenti che non si applicano alla maggior parte degli individui.