I diuretici osmotici sono una classe di farmaci che causano ai pazienti un aumento della produzione di urina. Questi farmaci agiscono spostando l’equilibrio dell’acqua tra le diverse parti del corpo. I diversi diuretici osmotici includono mannitolo, isosorbide, urea e glicerina. In generale questi farmaci hanno un effetto meno potente rispetto ad altri tipi di diuretici. Sebbene questi farmaci siano in genere ben tollerati, i pazienti con determinate malattie di base non dovrebbero assumerli.
Il meccanismo d’azione dei diuretici osmotici è quello di alterare il modo in cui il rene filtra il sangue e produce l’urina. In generale, gli agenti osmotici esercitano i loro effetti perché la loro presenza aumenta la quantità di sostanze disciolte nel sangue. Con alte concentrazioni di agenti osmotici nel corpo, l’acqua scorrerà dall’interno delle cellule e nel flusso sanguigno nel tentativo di normalizzare la concentrazione relativa di sostanze negli spazi intracellulari ed extracellulari del corpo. Ciò si traduce in una maggiore quantità di fluido che va al rene da filtrare, causando un aumento della produzione di urina. Inoltre, la presenza di agenti osmotici nel fluido che viene filtrato dal rene può comportare un minor riassorbimento di acqua nel flusso sanguigno, con conseguente aumento della minzione.
Ci sono quattro diversi diuretici che vengono tipicamente utilizzati. Uno dei più importanti è una specie chimica chiamata mannitolo, che è una piccola molecola che non viene digerita e non partecipa a nessuna reazione chimica all’interno del corpo. Gli altri due agenti comunemente usati includono glicerina e isosorbide. L’urea, un altro diuretico osmotico, non viene utilizzata negli Stati Uniti ma può essere prescritta in altri paesi del mondo.
Nel complesso, i diuretici osmotici sono considerati medicinali meno potenti rispetto ad alcune delle altre classi di diuretici. Inducono i pazienti a urinare meno rispetto ad alcuni degli altri diuretici. Pertanto, mentre a volte vengono utilizzati esclusivamente per aumentare la produzione di urina, vengono utilizzati anche in altri modi. Ad esempio, il mannitolo può essere somministrato a pazienti che hanno un’aumentata pressione intracranica nel tentativo di diminuire questa pressione facendo fluire parte del fluido nel cervello nel flusso sanguigno.
Gli effetti collaterali comuni dei diuretici possono includere mal di testa, vomito e nausea. L’uso prolungato del farmaco potrebbe ridurre la concentrazione di sodio nel sangue, portando a una condizione chiamata iponatriemia. Quando lieve, questa condizione provoca sintomi non specifici; tuttavia, una grave iponatriemia può causare convulsioni.
Non a tutti i pazienti devono essere somministrati diuretici osmotici. La somministrazione di diuretici osmotici aumenta il volume di sangue che circola nel corpo. Nei pazienti che hanno già troppi liquidi nel corpo, ad esempio nei pazienti con malattia renale allo stadio terminale o insufficienza cardiaca congestizia, i farmaci non devono essere somministrati perché potrebbero peggiorare le ramificazioni di questi processi patologici sottostanti. Anche i pazienti che non producono urina non dovrebbero ricevere i farmaci.