Cosa sono i fili ortodontici?

I fili ortodontici sono fili in lega metallica utilizzati con apparecchi ortodontici. Lo scopo dei fili ortodontici è fornire le forze necessarie per muovere e allineare i denti durante il trattamento. Piegare il filo dopo averlo inserito nelle staffe produce queste forze meccaniche mentre il filo cerca di scaricare la tensione applicata su di esso. Diversi materiali sono utilizzati per realizzare questi fili. Il tipo e lo spessore del filo utilizzato varia a seconda del tipo e della fase del trattamento che si sta effettuando.

Il tipo più antico di materiale utilizzato per realizzare i fili ortodontici è l’acciaio inossidabile, che è molto resistente. Utilizzato dal 1919, è un metallo estremamente versatile e antiruggine che può essere modellato e regolato facilmente. Un altro materiale utilizzato per realizzare questi fili è il nichel-titanio, che è ancora più facile da modellare e fornisce le forze giuste necessarie per allineare i denti storti durante le prime fasi del trattamento ortodontico. Le versioni attivate dal calore possono essere riscaldate, rimodellate e utilizzate per spostare i denti quando si piegano di nuovo in forma dopo il raffreddamento.

I fili di beta-titanio possono essere deformati senza tornare alla loro configurazione originale. Le loro valutazioni di resistenza ed elasticità sono da qualche parte tra l’acciaio e il nichel-titanio, quindi questi sono buoni per l’uso durante le parti centrali del trattamento ortodontico con bretelle. I fili ortodontici sono disponibili anche in nichel-cobalto-cromo, che può essere reso più duro dal riscaldamento.

È importante considerare le varie proprietà di tutti questi fili in ortodonzia. La deflessione elastica, la capacità dei fili di essere piegati senza essere danneggiati o rotti, è essenziale per il tipo di movimento del dente che l’ortodontista vuole ottenere. Una bassa rigidità fornisce una forza più costante per il posizionamento dei denti, mentre la formabilità definisce quanto bene un arco può essere configurato in forme, come cappi e bobine, pur mantenendo la sua integrità.

I fili ortodontici possono sopportare una quantità finita di forza, il cui limite è determinato dalla loro resilienza. È anche importante che resistano alla corrosione e non rilascino tossine che potrebbero avere un impatto sulla salute del paziente. Il filo utilizzato per raddrizzare i denti deve anche essere in grado di tollerare la saldatura o la saldatura e anche causare la minima quantità di attrito dove tocca la staffa per un’efficienza ottimale durante il trattamento. Vari fili ortodontici vengono utilizzati durante la correzione dentale ortodontica e tutti i materiali e le proprietà devono essere considerati in base alle esigenze di trattamento del caso.