I fossili di ambra sono i resti di antichi organismi intrappolati nell’ambra, resina degli alberi che si è indurita attraverso un processo chiamato polimerizzazione. Se la resina dell’albero si indurisce nell’ambiente giusto, può durare per centinaia o migliaia di anni, creando un prezioso archivio di organismi vissuti nel passato della Terra. Conosciuta anche come resina fossile, l’ambra è stata anche apprezzata per migliaia di anni come gemma ornamentale, sebbene non sia un minerale e quindi non sia tecnicamente una gemma.
La formazione dei fossili di ambra inizia con la secrezione di resina. Gli alberi e alcune piante secernono resina come protezione dagli insetti. Sebbene questa secrezione appiccicosa sia a volte indicata come linfa, in realtà non è una linfa, ma piuttosto una sostanza completamente diversa generata dalla pianta per protezione. Quando la resina si muove lungo il tronco di un albero, può intrappolare un’ampia varietà di organismi che rimangono intrappolati nell’ambra. Quando la resina si indurisce, può preservare un intero organismo, e talvolta anche il DNA viene preservato.
Il materiale botanico come foglie, ramoscelli e corteccia si trova comunemente nell’ambra, il che non è molto sorprendente, considerando da dove proviene. I fossili di ambra in genere includono anche un gran numero di microrganismi, che sono onnipresenti nell’ambiente naturale, insieme agli insetti. Oltre agli insetti, è noto che l’ambra contiene anche rane, lucertole e altri piccoli animali che semplicemente si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato.
L’ambra non è davvero un conservante fossile ideale. I fossili di ambra sono biodegradabili e si decompongono se esposti a calore, luce ultravioletta e sostanze chimiche. Questo è uno dei motivi per cui le persone con gioielli in ambra devono prendersene cura in modo particolare, per assicurarsi che l’ambra non venga danneggiata. Una volta che un fossile di ambra è stato scoperto e disturbato, è necessario prendere provvedimenti per preservarlo, o alla fine scomparirà. Anche con la cura adeguata, l’ambra può eventualmente rompersi.
Numerosi musei di storia naturale conservano biblioteche di fossili di ambra a scopo di studio. Questi fossili possono fornire informazioni sulla storia della vita sulla Terra, con fossili di ambra che costituiscono un pezzo di un puzzle complesso. Questi fossili sono utili anche per conoscere dove vivevano i vari organismi, e cosa mangiavano, poiché a volte è possibile recuperare materiale dalle viscere degli animali intrappolati nei fossili di ambra. Questo materiale include microrganismi presenti nell’intestino.