Le cisti dell’epididimo sono grumi pieni di liquido che compaiono lungo l’epididimo, il tubo che trasporta lo sperma dal testicolo. Nella maggior parte dei casi, si sviluppa una cisti alla testa dell’epididimo appena sopra il testicolo. Le cisti dell’epididimo sono generalmente benigne, piccole e indolori e non richiedono cure mediche. Una lesione che diventa molto grande, tuttavia, può causare un notevole disagio e imbarazzo quando lo scroto si gonfia. Le grandi cisti possono essere rimosse attraverso procedure chirurgiche abbastanza semplici.
Chiamate anche spermatoceli, queste cisti si sviluppano quando lo sperma e altri fluidi iniziano ad accumularsi nella testa dell’epididimo. La maggior parte delle cisti non ha una chiara causa sottostante, ma in alcuni casi le precede un’infezione chiamata epididimite o una lesione alla regione inguinale. Gli spermatoceli sono generalmente molto piccoli, meno di 0.5 pollici (circa 1.25 centimetri) di diametro. Potrebbero anche non essere evidenti. In alcuni casi, tuttavia, le cisti non trattate possono crescere fino a 2 pollici (circa 5 centimetri) o più grandi.
Le piccole cisti in genere non causano sintomi. Una persona può notare un piccolo nodulo morbido sopra uno dei suoi testicoli. Le cisti dell’epididimo più grandi possono provocare gonfiore, dolorabilità, dolore e arrossamento dello scroto. Potrebbe anche esserci un senso di pienezza o pressione alla base del pene e l’attività sessuale potrebbe essere scomoda. È importante visitare un medico ogni volta che viene scoperto un nodulo insolito nello scroto per garantire una diagnosi corretta.
Un medico di solito può diagnosticare una cisti dell’epididimo con un semplice esame fisico. Lui o lei può sentire lo scroto per determinare l’esatta dimensione e posizione del nodulo. Una luce viene irradiata attraverso lo scroto per confermare che la massa è piena di liquido e non costituita da tessuto più duro. Se la luce non può essere vista attraverso il nodulo, potrebbe indicare la presenza di cancro ai testicoli o un’altra condizione più grave.
La maggior parte delle cisti epididimali asintomatiche non ha bisogno di essere trattata. Spesso rimangono molto piccoli o scompaiono spontaneamente nel corso di poche settimane o mesi. Se uno spermatocele provoca dolore e gonfiore, un medico può spiegare le opzioni di trattamento chirurgico. La procedura più comune per rimuovere una cisti sintomatica è chiamata spermatocelectomia.
Durante l’operazione, lo scroto viene aperto e la cisti viene accuratamente ritagliata dall’epididimo. Il tubo viene quindi suturato e trattato con antibiotici per prevenire l’infezione. La maggior parte dei pazienti sottoposti a spermatocelectomia è in grado di recuperare completamente in circa un mese. È possibile che le cisti ritornino o si sviluppino altri problemi ai testicoli dopo l’intervento chirurgico, quindi i pazienti sono incoraggiati a esaminarsi regolarmente e a programmare appuntamenti annuali dai medici per garantire la salute riproduttiva.