Cosa sono le dita spirituali?

Il termine dita spirituali potrebbe derivare dall’idea delle mani jazz, usate in musical come Fosse. Il movimento avvicina le mani al viso con le dita distese, spesso con un movimento a scatto. Le dita possono muoversi o meno, ma le dita spirituali lo fanno sicuramente. Sono spesso eseguiti con le braccia tese invece delle mani all’altezza del viso, con le mani tese rigide e le dita che si agitano e si dimenano in forma controllata. Le mani sembrano brillare di “spirito” quando viene eseguita la mossa.

Un altro uso delle dita spirituali può verificarsi anche se non sei una cheerleader. Se passi tutto il giorno davanti al computer, occasionalmente delle pause per allungare le mani e le braccia possono aiutarti a rinnovare le dita per una maggiore digitazione. Mentre distendi le braccia e tieni le dita non piegate, prova una piccola azione delle dita spirituali per alcuni secondi per dare alle tue mani un riposo e un posizionamento diverso. Naturalmente, data la natura umoristica che alcune persone vedono in questo gesto, potresti provare questa mossa in un’area privata o potresti suscitare qualche risata. D’altra parte, puoi iniziare una rivoluzione delle dita spirituali nel tuo ufficio, che potrebbe essere divertente per tutti i soggetti coinvolti e alleggerire la giornata.

Ci sono alcune altre definizioni di questo termine che non hanno nulla a che fare con le cheerleader. Dita spirituali possono letteralmente significare qualcuno che ha mani “possedute dallo spirito” o “controllate dallo spirito”. Tale termine potrebbe verificarsi con qualcuno che afferma di fornire guarigione spirituale o che è un medium.

Un’ulteriore definizione può includere la pratica di sdraiarsi con i gomiti appoggiati sul pavimento (o sul letto o sul divano) e i palmi rivolti verso l’alto. Spesso eseguita mentre le persone ascoltano musica, una persona chiude semplicemente gli occhi e consente alle dita di muoversi come lo spirito le vuole. Questa non è necessariamente una pratica occulta, ma può invece concentrarsi sulla meditazione sulla musica e permettere al corpo di esprimere il proprio movimento come meglio crede.