Il cosplay o il gioco in costume è una forma d’arte in cui le persone si travestono da personaggi o idee. Il cosplay può assumere la forma di performance art, con il cosplayer che assume l’identità del personaggio e recita, o può essere visto più in generale come una forma di espressione artistica senza un aspetto performativo. Il cosplay non è la stessa cosa che travestirsi per eventi come Halloween o balli in maschera, anche se i cosplayer possono indossare i loro abiti e personaggi per tali eventi, ed è accompagnato da una sottocultura molto particolare e unica.
Le persone indossano costumi da secoli, ma la tradizione del cosplay ha davvero iniziato a sorgere nel Giappone degli anni ‘1980, quando le persone hanno iniziato a vestirsi come i personaggi delle loro serie anime e manga preferite. Oltre a vestirsi come personaggi o concetti noti, le persone si sono anche impegnate nel gioco in cui hanno assunto personaggi distinti, portando i loro costumi a un nuovo livello. Nel corso del tempo, la tendenza si è diffusa in altre regioni del mondo e i cosplayer oggi abitano personaggi di un’ampia varietà di fandom, dai romanzi di Harry Potter alla principessa Mononoke.
Un cosplayer può spendere una notevole quantità di tempo e denaro per un costume. C’è una forte attenzione ai dettagli molto precisi, con il costume che corrisponde il più possibile alle informazioni note. Ad esempio, un cosplayer impiegherebbe del tempo per tingere il tessuto se non riesce a trovare una corrispondenza di colore perfetta e amuleti, bottoni automatici e ornamenti unici potrebbero essere fabbricati a mano se non è possibile acquistare repliche. I cosplayer lavorano anche molto duramente per entrare nei personaggi dei personaggi che stanno vestendo in modo che si comportino e parlino come farebbero i loro personaggi.
Il quartiere Harajuku di Tokyo è un luogo famoso per il cosplay e per la moda giovanile radicale in generale. Il cosplay può anche essere visto in mostra nelle principali convention, feste ed eventi organizzati appositamente per i cosplayer, compresi i concorsi in cui le persone vengono giudicate in base ai loro costumi, alla conoscenza dei personaggi e alle abilità recitative.
Le persone a volte confondono il cosplay con il feticismo o i giochi di ruolo, soprattutto perché molti cosplayer si dedicano al crossplay, in cui si travestono da personaggi del sesso opposto. In effetti, il cosplay è distinto da queste sottoculture, anche se ad alcuni cosplayer piace impegnarsi in giochi di ruolo e altri possono essere coinvolti in comunità fetish. L’obiettivo dietro il cosplay è vestirsi, divertirsi e dare vita a un personaggio immaginario o storico e sperimentare le interazioni con la comunità come quel personaggio. I cosplayer possono anche animare concetti o antropomorfizzare cose che non sono vive, come i famosi treni ferroviari.