Cosa sono le impronte dentali?

Le impronte dentali sono stampi dei denti per l’uso nella diagnosi e nel trattamento delle condizioni dentali. Sono utilizzati anche in medicina legale. Le impronte sono anche conosciute come stampi dentali o denti. In genere, le impronte vengono effettuate nello studio di un dentista, sebbene un dentista possa anche recarsi da un paziente o soggetto in condizioni speciali, poiché l’attrezzatura necessaria è relativamente portatile.

Per fare un’impronta dentale, una sostanza viscosa progettata per indurire viene miscelata e versata in un vassoio. Il vassoio viene inserito nella bocca del paziente e il paziente viene indirizzato a mordere. Dopo un determinato periodo di tempo, al paziente viene chiesto di rilasciare la mascella e il vassoio viene rimosso dalla bocca. Alcune impronte dentali sono realizzate con cementi a presa molto rapida, che consentono al paziente di mordere una sostanza gommosa e quindi rilasciarla immediatamente. Ciò riduce il disagio e l’irritazione per il paziente.

L’impronta dentale finita è uno stampo negativo, che mostra i denti al contrario. Lo stampo può essere riempito con gesso o altro materiale che viene poi lasciato indurire per produrre un calco positivo dei denti. Impronte e calchi possono essere utilizzati nella progettazione di apparecchi dentali come fermi e corone. Possono essere utilizzati anche nella diagnosi, fornendo un modello dei denti che può essere ispezionato a piacimento senza disagio per il paziente, e i calchi possono anche essere inviati ai consulenti per le valutazioni.

La presa delle impronte dentali richiede alcune abilità. È importante che le impronte non vengano spinte o compresse durante la presa, perché altrimenti lo stampo dei denti potrebbe essere interrotto. Ciò può portare alla creazione di un apparecchio dentale che non si adatta al paziente. I dentisti possono conservare stampi e calchi in archivio per riferimento futuro. Le scuole di odontoiatria conservano anche modelli di esempi insoliti di dentizione e processi patologici in modo che gli studenti di odontoiatria possano imparare a riconoscere i problemi dentali.

In medicina legale, le impronte dentali possono essere utilizzate per abbinare o escludere persone sospettate di aver lasciato prove di natura dentale sulla scena del crimine. Alcuni criminali incauti hanno lasciato dietro di sé prove come cibo parzialmente mangiato e queste prove sono state successivamente collegate a sospetti in un ambiente di laboratorio e utilizzate per sostenere un caso di condanna. Talvolta le impronte dentali possono essere utili anche per l’identificazione forense di resti umani sconosciuti; le registrazioni dentali possono essere abbinate alle informazioni raccolte dai resti umani per un’identificazione positiva.