Progettate dal medico Sir Ivan Whiteside Magill negli anni ‘1920, le pinze Magill sono uno dei numerosi strumenti che hanno aiutato nello sviluppo dell’anestesia moderna. Lo strumento combina una pinza lunga con un’impugnatura angolata, che mantiene la mano fuori dalla linea di visione quando un medico inserisce o rimuove tubi dalla trachea o dall’esofago. Queste pinze vengono utilizzate anche per rimuovere piccoli oggetti dalla gola o dalla bocca.
Conosciuto anche come pinza di Magill, la pinza Magill è disponibile in diverse dimensioni standard. Oltre alla misura da 9.5 pollici (24 cm) utilizzata per gli adulti, esiste anche una misura da 7.5 pollici (19 cm) per l’uso sui bambini. Per i bambini viene utilizzata una dimensione extra-piccola di 6 pollici (16 cm). Queste varie lunghezze consentono ai medici di utilizzare la lunghezza corretta dello strumento a seconda delle dimensioni del paziente. Come molti strumenti medici che vengono inseriti nel corpo per eseguire un’attività, le pinze di Magill sono realizzate in acciaio inossidabile, il che le rende facili da pulire e sterilizzare.
La storia di queste pinze risale alla prima guerra mondiale. Nato nel 1888 in Irlanda, Magill ha sviluppato il suo approccio all’anestesia dopo aver visto morti accidentali sul campo di battaglia causate da un’overdose di anestesia. A quel tempo, i pazienti venivano anestetizzati usando uno straccio imbevuto di cloroformio. Le possibilità di overdose erano grandi con questa somministrazione inesatta.
Magill ha riconosciuto la necessità di inserire apparecchiature nella gola dei pazienti in modo che potessero essere anestetizzati in modo continuo e sicuro durante l’intervento chirurgico. Sulla strada per raggiungere questo obiettivo, Magill ha sviluppato molti strumenti, tra cui tubi per la gola e il naso, le pinze Magill per inserire e rimuovere i tubi e un rudimentale sistema di respirazione che alla fine si è evoluto nei moderni sistemi di anestesia.
Con il loro manico ricurvo e la facilità d’uso, queste pinze divennero presto utili per rimuovere oggetti dalle vie aeree. Sono stati utilizzati nei pronto soccorso e nei centri di terapia intensiva per estrarre piccoli giocattoli o pezzi di giocattoli ingeriti dai bambini. La letteratura medica ha registrato l’uso di una pinza di Magill per recuperare qualcosa di piccolo come una spilla da balia dall’esofago superiore di un bambino.
Le pinze Magill sono state utilizzate anche per inserire impacchi per la gola prima della chirurgia orale. Realizzati in un materiale poroso e spugnoso, gli impacchi per la gola vengono utilizzati per assorbire il sangue e altri fluidi e impedire loro di entrare nelle vie respiratorie. Un chirurgo orale può utilizzare queste pinze per guidare un pacco gola in posizione e, se necessario, per aiutarlo a rimuoverlo.