Cosa sono le psicosi?

La psicosi non è una malattia mentale, ma piuttosto un gruppo di sintomi o psicosi che sono comunemente associati a uno o più disturbi mentali. Varie psicosi possono derivare da danni organici, abuso di droghe e alcol, disturbo bipolare o schizofrenia. Un paziente può presentare psicosi con cause multiple.
Per comprendere la relazione tra psicosi e disturbi mentali, potrebbe essere utile considerare un’analogia. Mal di testa, brividi e febbre sono sintomi comunemente associati a un virus influenzale. Sebbene il mal di testa non sia l’influenza, indica questo problema di fondo quando è presente con brividi e febbre. Se il mal di testa è presente invece con un trauma cranico, è coerente con un danno organico al cervello. Quindi, il mal di testa può essere diagnosticato con successo solo se collegato alla sua causa e il sintomo può indicare malattie diverse che richiedono rimedi diversi.

Una persona che soffre di psicosi tende ad aderire a una serie di false credenze derivanti dal pensiero disordinato. Le psicosi possono includere esperienze allucinatorie che vengono elaborate e interpretate come reali, così come deliri che persistono di fronte alla prova contraria. Le psicosi vanno oltre le eccentricità o i sistemi di credenze personali che si allontanano dalle normali differenze subculturali.

Psicosi comuni ai disturbi cerebrali organici: il delirio o i sintomi simili allo shock includono frequenti interruzioni dell’attenzione, disturbi della memoria e linguaggio incoerente. Le persone che soffrono di delirio potrebbero anche avere un senso distorto del tempo e dello spazio, apparendo demente.

Psicosi associate all’abuso di alcol e droghe: l’uso di determinati farmaci può provocare psicosi temporanee. Questo è vero per le droghe allucinatorie o psicotrope, e anche per l’uso abituale di “tomaie” o stimolanti. La metanfetamina, ad esempio, comunemente nota come velocità, provoca sintomi psicotici con l’uso cronico. Le psicosi possono includere pensiero disordinato, ansia estrema, allucinazioni e paranoia. Alcuni di questi sintomi possono essere attribuiti alla mancanza di sonno sufficiente per lunghi periodi. Gli alcolisti cronici mostrano anche psicosi quando sono estremamente intossicati o quando si ritirano dal bere.

Psicosi osservate nel disturbo bipolare: precedentemente indicato come malattia maniaco-depressiva, il disturbo bipolare è caratterizzato da sbalzi d’umore estremi da molto alto (maniacale) a molto basso (depressivo). Nello stato maniacale, una persona mostra un ottimismo irrealistico, solitamente attribuito a piani o obiettivi che non rientrano nelle capacità o nella portata della persona. I deliri di grandezza, una sensazione di onnipotenza e una netta mancanza di giudizio fanno sì che qualcuno che mostra questo tipo di psicosi agisca in modo inappropriato in situazioni pubbliche. Lui o lei potrebbe fare avance sessuali sconvenienti, dominare le conversazioni o bere o usare droghe in modo eccessivo. Durante i lanci della psicosi maniacale, l’individuo avrà bisogno di poco sonno.

Psicosi associate alla schizofrenia: allucinazioni e deliri fanno parte della gamma di psicosi osservate nei pazienti con schizofrenia. In particolare, secondo quanto riferito, le allucinazioni udibili sono caratteristiche. Questo disturbo mentale inizia normalmente nell’infanzia ed è cronico, peggiorando nel tempo. Un’altra forma della malattia inizia più tardi nella vita ed è più facile da trattare. Le persone che soffrono di schizofrenia hanno difficoltà a elaborare correttamente le informazioni. Ciò si traduce nelle psicosi visualizzate nella personalità.
La psicosi può essere temporanea o cronica a seconda della causa. Tuttavia, la maggior parte dei disturbi mentali può essere trattata per alleviare i sintomi psicotici.
Questo articolo non deve essere utilizzato per scopi diagnostici ed è inteso solo come informazione generale. Consulta un professionista autorizzato per una corretta diagnosi e trattamento di disturbi psicotici o mentali.