Cos’è l’obesità addominale?

L’obesità può essere classificata in diversi tipi in base a dove si trova il deposito di grasso. L’obesità addominale si riferisce alla deposizione di grasso in eccesso all’interno dell’addome. Questo deposito di grasso è chiamato grasso viscerale ed è significativo perché aumenta il rischio di molti eventi avversi per la salute. Tra i medici, l’obesità addominale è anche conosciuta come obesità centrale. Le persone al di fuori della comunità medica lo chiamano grasso della pancia, pancia di birra o pancione.

Ci sono varie cause di obesità centrale, ma la più evidente è l’assunzione di calorie in eccesso senza un corrispondente aumento del dispendio energetico. L’eccesso di cibo, insieme all’inattività fisica o ad uno stile di vita sedentario, è la causa principale. Anche le malattie endocrinologiche, come la sindrome di Cushing, e i farmaci, come gli steroidi, sono stati implicati nell’obesità centrale.

L’obesità addominale è sospettata tra le persone che hanno un tipo di corpo a forma di mela. La determinazione della gravità dell’obesità addominale dipende dalle misurazioni della circonferenza della vita e dei fianchi. Tra gli uomini, viene diagnosticata quando la circonferenza della vita è maggiore di 40 pollici (102 cm) e il rapporto vita-fianchi è maggiore di 0.9. Nelle donne, viene diagnosticato quando la circonferenza della vita è maggiore di 35 pollici (88 cm) e il rapporto vita-fianchi è maggiore di 0.85.

Secondo gli studi, le misurazioni dell’obesità addominale predicono i rischi per la salute dell’obesità in modo più accurato rispetto alla misurazione dell’indice di massa corporea (BMI). Ad esempio, l’associazione con la sindrome metabolica dell’obesità addominale è molto evidente tra le persone che hanno un’eccessiva circonferenza della vita. Infatti, insieme a un’elevata pressione sanguigna, aumento delle lipoproteine ​​​​a bassa densità (LDL), diminuzione delle lipoproteine ​​​​ad alta densità (HDL) e aumento della glicemia, l’International Diabetes Federation considera l’obesità centrale come il criterio principale per la sindrome metabolica.

Il grasso viscerale si trova all’interno della cavità addominale, quindi può verificarsi la compressione di organi addominali come fegato, reni e aorta addominale. Questo potrebbe portare a sintomi di dolore addominale obesità. Un altro possibile collegamento tra obesità centrale e dolore addominale è l’aumento del rischio di calcoli biliari tra le persone obese. Il dolore addominale dovuto ai calcoli biliari di solito si verifica nel quadrante superiore destro dell’addome.

C’è un aumentato rischio di diabete, ipertensione e malattie cardiache tra le persone che hanno questa condizione, quindi è necessario un trattamento dell’obesità addominale. Una corretta modifica della dieta e un regolare esercizio aerobico sono ancora considerati i trattamenti di prima linea per questa condizione. Per le persone che hanno difficoltà a perdere peso solo attraverso la dieta e l’esercizio fisico, può essere prescritto l’orlistat, un farmaco che riduce l’assorbimento dei grassi. La chirurgia, come la chirurgia bariatrica o la chirurgia di bypass gastrico, può essere presa in considerazione per i pazienti che non rispondono a dieta, esercizio fisico e farmaci.