Le regioni H II, note anche come nebulose a emissione, sono nubi luminose di gas e plasma larghe fino a diverse centinaia di anni luce. Le regioni H II prendono il nome dalle grandi quantità di idrogeno atomico ionizzato che contengono: in gergo astronomico, le regioni HI si riferiscono all’idrogeno atomico neutro, H II si riferisce all’idrogeno atomico ionizzato e H2 si riferisce all’idrogeno molecolare, la forma primaria in cui l’idrogeno assume quando sintetizzato in laboratorio. Le regioni H II sono ben note come nebulose in cui avviene la formazione stellare.
La luce emessa dalle regioni H II proviene da tutto il gas ionizzato all’interno. La causa della ionizzazione sono giovani stelle blu calde che emettono grandi quantità di calore e luce. Le regioni H II sono tra i bersagli più affascinanti in astronomia a causa della formazione stellare che avviene in esse. Sfortunatamente, la stessa formazione stellare ci è nascosta sotto forma di globuli di Bok, sacche di gas all’interno di regioni H II così dense da oscurarne il contenuto. Tipicamente, un globulo di Bok contiene gas di circa 10-50 masse solari in un’area di un anno luce. In genere più di una stella si forma all’interno di un tale globulo, motivo per cui le stelle si trovano spesso in ammassi.
Una regione H II può essere pensata come una nebulosa con una densità da qualche parte tra quella di una gigantesca nube molecolare (che è troppo grande e diffusa per avere idrogeno ionizzato, quindi il suo componente principale è l’idrogeno molecolare) e i globuli di Bok più densi, in quale avviene l’effettiva formazione stellare. Le regioni H II si trovano solo nelle galassie a spirale e sempre nei bracci della spirale. Non si trovano mai nelle galassie ellittiche perché si pensa che queste galassie si siano formate a seguito di collisioni galattiche. Durante le collisioni galattiche, è probabile che qualsiasi regione H II preesistente venga agitata e la loro densità sia aumentata al punto in cui quasi tutto il gas si trasforma in stelle, lasciando poco altro.