Cos’è Coral Bleaching?

Lo sbiancamento dei coralli è un fenomeno in cui i coralli perdono il loro colore distintivo perché espellono gli organismi monocellulari che vivono con loro in una relazione simbiotica. Se un corallo è completamente sbiancato, diventerà completamente bianco e morirà a meno che lo stress sul corallo non sia ridotto, consentendo agli organismi simbiotici di tornare al corallo. In tutto il mondo, lo sbiancamento dei coralli ha iniziato ad aumentare ad un ritmo che alcuni scienziati consideravano allarmante negli anni ’90, con i ricercatori temendo che le perdite massicce nella popolazione mondiale dei coralli potrebbero essere altamente probabili.

La ricerca sullo sbiancamento dei coralli ha dimostrato che è causata dallo stress del corallo. Il corallo è in realtà un organismo molto delicato, adattato per sopravvivere in acque povere di nutrienti, ma non tollera bene i cambiamenti ambientali. Una barriera corallina sana può sostenere un vasto assortimento di organismi, promuovendo la biodiversità e, se i coralli muoiono, anche le creature che circondano la barriera muoiono. Pertanto, lo sbiancamento dei coralli non è solo una minaccia per i coralli, ma per la salute marina in generale in alcune regioni del mondo.

Numerose cose possono stressare i coralli. L’aumento della temperatura dell’acqua e l’aumento delle radiazioni ultraviolette sono sospettati di essere due principali fattori di stress per i coralli. Inoltre, il corallo può essere disturbato dal deflusso dei nutrienti dalla terra, dalla pesante sedimentazione, dall’inquinamento, dall’aumento della salinità, dall’acidificazione delle acque circostanti e dall’infezione con vari organismi. Se lo sbiancamento del corallo viene riconosciuto in anticipo e le persone agiscono rapidamente, a volte può essere arrestato, permettendo al corallo di riprendersi, ma in altri casi i biologi non sono in grado di aiutare il corallo.

Durante un periodo di sbiancamento, il corallo è ancora vivo. Tuttavia, poiché perde i suoi amici unicellulari, può diventare malsano. I coralli si affidano alle alghe zooxantelle per la fotosintesi, fornendo energia dal sole che può essere utilizzata dal corallo. Quando queste alghe vengono espulse per un periodo di tempo prolungato, un corallo può iniziare a morire. È comune che le scogliere sbiancate inizino a rompersi, il che può portare a problemi in futuro, anche se lo sbiancamento viene interrotto e la scogliera viene persuasa a riprendersi. Maggiore è il danno, maggiore sarà il tempo necessario per ripristinare la barriera corallina.

Alcuni ricercatori ritengono che lo sbiancamento dei coralli possa effettivamente essere un adattamento da parte del corallo per far fronte ai cambiamenti ambientali. Espellendo le alghe zooxantelle, il corallo può fare spazio alle alghe che potrebbero essere meglio adattate al mutato ambiente, permettendo potenzialmente al corallo di sopravvivere. Le prove storiche della documentazione geologica sembrano supportare questa idea, ma i biologi hanno emesso una nota di cautela; mentre il corallo può essere in grado di far fronte alle temperature in aumento da solo, non può gestire l’inquinamento e i cambiamenti nella composizione chimica dell’acqua.