Cos’è il ciclo dell’acqua?

Il ciclo dell’acqua, o ciclo idrologico, è il movimento dell’acqua della Terra. L’acqua è in costante movimento e subisce numerosi processi e cambiamenti di proprietà durante il ciclo dell’acqua. In qualsiasi momento, una molecola d’acqua può esistere come liquido, vapore o ghiaccio.

Il ciclo dell’acqua è costante e non ha un vero punto iniziale o finale. Il sole riscalda i corpi d’acqua sulla terra, facendo evaporare parte dell’acqua o passando da liquido a gas. Le piante aiutano anche il passaggio dell’acqua da liquido a gas attraverso la traspirazione.

Il vapore acqueo ritorna in forma liquida quando si raffredda in un processo noto come condensazione, causando nuvole e nebbia. Quando l’acqua condensata diventa abbastanza pesante, cade di nuovo a terra durante le precipitazioni. La maggior parte delle precipitazioni è la pioggia, ma ci sono anche altre forme, tra cui grandine, neve e nevischio.

Al di sotto della temperatura di congelamento, l’acqua assume la forma solida di ghiaccio o neve. Quest’acqua può cambiare stato attraverso la fusione, diventando acqua liquida o attraverso la sublimazione, passando direttamente da uno stato solido a uno gassoso senza fase liquida intermedia. L’acqua liquida che si muove sulla superficie terrestre, compresa la neve o il ghiaccio sciolti, è chiamata deflusso. Qualsiasi movimento di acqua che non comporta un cambiamento nello stato materiale è chiamato avanzamento. Il movimento dell’acqua dalla superficie terrestre nel suolo è chiamato infiltrazione e il movimento delle acque sotterranee sotto la superficie terrestre è chiamato flusso sotterraneo.

Alcuni processi del ciclo dell’acqua si muovono molto rapidamente, come le precipitazioni, mentre altri possono richiedere milioni di anni, come i cambiamenti nei laghi o nei ghiacciai. Qualsiasi luogo in cui l’acqua può essere immagazzinata durante il ciclo dell’acqua è definito un serbatoio. Alcuni serbatoi sono a breve termine, come l’atmosfera, in cui le molecole d’acqua rimangono in media solo per nove giorni. Altri bacini idrici sono estremamente tenaci. Gli oceani hanno un tempo di permanenza medio di 3.200 anni e le acque sotterranee profonde possono rimanere nella terra per oltre 10.000 anni.