Il granuloma inguinale è una malattia batterica a trasmissione sessuale che colpisce la pelle dell’inguine. Il granuloma inguinale provoca tipicamente la comparsa di lesioni rosse sui genitali, sull’ano e sulle pieghe inguinali, dove le gambe si attaccano al tronco. Se non trattata, questa condizione cutanea correlata al batterio può cicatrizzare in modo permanente i genitali e persino distruggere il tessuto dei genitali. Gli antibiotici possono essere usati per trattare il granuloma inguinale, sebbene il corso del trattamento possa essere lungo.
Calymmatobacterium granulomatis è il batterio responsabile della malattia a trasmissione sessuale granuloma inguinale. È considerata una MST abbastanza rara ed è generalmente confinata alle regioni subtropicali e tropicali, sebbene la malattia sia stata trovata in regioni diverse come la Guyana, l’India sudorientale e gli Stati Uniti sudorientali. Si diffonde attraverso il contatto sessuale diretto con un partner non protetto, solitamente sesso vaginale o anale. La trasmissione del granuloma inguinale attraverso il sesso orale è possibile, ma rara.
I sintomi del granuloma inguinale possono comparire da una settimana a quattro mesi dopo il contatto con un partner infetto e possono includere piccole lesioni rosse in rilievo sui genitali, sull’ano e sulle pieghe inguinali. Queste lesioni hanno spesso un aspetto ulceroso, soprattutto quando compaiono per la prima volta. Con il progredire della malattia, la pelle cade e le protuberanze diventano più pronunciate e infiammate. Questi noduli di solito non fanno male, ma possono rompersi facilmente e spesso alla fine diventano lesioni aperte. Queste lesioni in genere crescono più grandi nel tempo man mano che la malattia si diffonde.
Senza trattamento, questa malattia alla fine inizia a distruggere i tessuti dell’area genitale, anale e inguinale. La pelle della zona può perdere il suo colore. Le cicatrici possono causare gonfiore permanente della zona inguinale. Il granuloma inguinale può diffondersi dalla zona inguinale ad altre parti del corpo, causando ulteriori danni ai tessuti, se non trattato.
Gli antibiotici sono solitamente prescritti per trattare questa condizione batterica. Di solito vengono assunti per almeno tre settimane, ma a volte fino a cinque settimane. I pazienti in genere iniziano a vedere un miglioramento entro la prima settimana. La maggior parte dei pazienti deve essere nuovamente testata al termine del ciclo di trattamento. Questa condizione può ripresentarsi, anche dopo la somministrazione del farmaco e tutti i sintomi sembrano essere stati risolti.