Quando qualcuno commette un errore di malapropismo, sostituisce erroneamente una parola che suona simile all’originale, ma ha un significato molto diverso. È una forma di catacresi, che significa l’uso scorretto di una parola. Le tre caratteristiche principali del malapropismo che lo separano da altri errori grammaticali o linguistici sono: 1) la parola usata ha un significato diverso dalla parola che il parlante intendeva usare, 2) la parola errata suona molto simile alla parola intesa, e 3 ) la parola errata è una parola riconoscibile nella lingua madre dell’individuo.
La parola malapropismo deriva da un personaggio di nome Mrs. Malaprop, che usa continuamente le parole in modo errato nell’opera teatrale di Richard Sheridan The Rivals (1775). La frase francese mal a propos, che significa “cattivo per lo scopo”, potrebbe essere il termine originale Sheridan tradotto per formare il nome del suo personaggio.
La strategia del malapropismo è tipicamente utilizzata per produrre un effetto comico. In The Rivals, ad esempio, la signora Malaprop afferma che non vorrebbe che sua figlia “sia una progenie dell’apprendimento”. Ha erroneamente sostituito la parola “progenie”, che significa prole, con la parola dal suono simile “prodigio” che significa un giovane di grande talento.
Molti autori usano il malapropismo anche nei loro romanzi e racconti. Ad esempio, Barbara Kingsolver, in The Poisonwood Bible, fornisce al suo personaggio Rachel malaprops spericolati come “femminile selvagge” invece di “astuzie femminili” e il suo riferimento al “sistema di matrimonio chiamato monotonia” cristiano quando intende dire “monogamia .”
Shakespeare usò il malapropismo per produrre effetti comici nelle sue commedie della fine del XVI e dell’inizio del XVII secolo, molto prima che il personaggio di Sheridan aiutasse a coniare il termine. Ad esempio, in Molto rumore per nulla, Dogberry dice: “Il nostro orologio, signore, ha davvero compreso due persone di buon auspicio”. Intende comunicare che sono stati arrestati a persone sospette. Inoltre, il personaggio di Shakespeare Lancillotto, in Il mercante di Venezia, descrive Shylock come “il diavolo incarnato”, quando intende dire “il diavolo incarnato”.
Questo effetto comico si può trovare anche in diverse icone della cultura pop dei generi televisivi e cinematografici. Ad esempio, nel film Il mio anno preferito, Belle Carroca invita gli ospiti a casa sua dicendo: “Benvenuti nel mio umile chapeau”. Chapeau è la parola francese per cappello, mentre la sua parola intesa, chateau, significa casa.
Un altro esempio è Archie Bunker, famoso per la sua scorrettezza politica nello show televisivo All in the Family, che ha usato casi di malapropismo per rivelare la sua ignoranza. In un episodio usa il termine errato “inguine-acologo” per il termine “ginecologo”. Questi tipi di errori comici di malapropismo sono commessi da molti personaggi televisivi tra cui Latka di Taxi, Cosmo Kramer di Seinfeld e Doug Heffernan di The King of Queens.