Il massaggio linfatico è una tecnica utilizzata per favorire il flusso linfatico nel corpo. La linfa è il fluido limpido prodotto dai linfonodi, che si trova nel collo, nel torace, nelle ascelle, nell’inguine e nell’addome. Un flusso sano di linfa supporta il sistema immunitario del corpo nella lotta contro le tossine responsabili di virus e infezioni. Il sistema linfatico – composto da 500 a 600 linfonodi, oltre a milza, tonsille, timo e adenoidi – è il sistema di filtraggio del corpo per tossine pericolose e batteri che promuovono le malattie. Per questo motivo, la salute del sistema linfatico è fondamentale per la capacità di guarigione del corpo.
Sviluppato nel 1932 dal fisiologo danese Emil Voder, l’obiettivo del massaggio linfatico è la stimolazione e la successiva apertura delle ghiandole linfatiche, con conseguente aumento del flusso linfatico. I potenziali benefici di questo tipo di massaggio – o linfodrenaggio – includono, ma non sono limitati a, diminuzione del dolore articolare e del dolore dell’artrite, miglioramento dell’umore e dell’energia, infezioni rare e miglioramento delle condizioni della pelle. Può anche alleviare l’emicrania e i crampi mestruali.
Il focus di questo massaggio è principalmente sulla parte superiore del corpo, comprese le regioni del viso, del collo e delle ascelle. In genere, il tocco è incredibilmente leggero, poiché i vasi linfatici si trovano direttamente sotto la pelle e rispondono a 5-8 once di pressione per pollice quadrato (circa 6.5 centimetri quadrati). Questa leggera applicazione di pressione imita il ritmo naturale del sistema linfatico, risultando in un incoraggiamento semplice e non invasivo del flusso linfatico.
Il massaggio linfatico può essere eseguito indipendentemente o in combinazione con il massaggio dei tessuti profondi, a seconda delle preferenze e dei problemi che una persona desidera affrontare. I problemi della muscolatura, ad esempio, possono essere affrontati combinando 20-30 minuti di massaggio dei tessuti profondi con 20-30 minuti di massaggio linfatico successivo. Al contrario, problemi di gonfiore, tessuto cicatriziale e infiammazione possono beneficiare maggiormente del solo tocco leggero.
Come con tutte le forme di massaggio, è importante bere molta acqua al termine di una sessione. Il massaggio linfatico rilascia tossine che il consumo di acqua aiuta a stanare. Al contrario, il consumo di sale e alcol è fortemente sconsigliato dopo un massaggio, poiché inibiscono la capacità dell’organismo di eliminare le tossine.
Mentre il massaggio linfatico è un ottimo modo per prevenire l’infezione, le persone che attualmente soffrono di un’infezione acuta non dovrebbero ricevere il drenaggio linfatico. Allo stesso modo, le persone con tumori non diagnosticati, problemi di coagulazione e condizioni cardiache dovrebbero evitare il massaggio, poiché incoraggia il rilascio e il flusso di batteri e tossine potenzialmente pericolosi. Per questo motivo il massaggio dovrebbe essere praticato solo da chi ha un sistema immunitario sano.