Molte donne sperimentano la sindrome premestruale (PMS) una o due settimane prima dell’inizio del ciclo mestruale. La sindrome premestruale è caratterizzata da sintomi di natura fisica ed emotiva che possono variare da lievi a gravi. Esistono rimedi erboristici per la sindrome premestruale che possono aiutare ad alleviare i sintomi. Questi includono bacche di chase tree, olio di enotera, igname selvatico, angelica cinese, corteccia di crampo e diversi tipi di tisane.
Alcune donne sperimentano sintomi minori di sindrome premestruale mentre altre sperimentano gravi effetti collaterali fisici ed emotivi come crampi, mal di testa, aumento di peso, depressione, ansia e affaticamento. In cerca di sollievo, alcune donne si sono rivolte a rimedi erboristici per la sindrome premestruale come la bacca dell’albero di Chase, un’erba antinfiammatoria che aiuta a ridurre il dolore. Tratta anche la depressione e il mal di testa nelle donne. Gli studi hanno dimostrato che l’erba è più efficace se assunta per tre cicli mestruali. Gli effetti collaterali dell’erba includono acne, eruzioni cutanee, nausea e problemi digestivi.
L’olio di enotera è anche considerato dagli erboristi come uno dei rimedi erboristici più efficaci per la sindrome premestruale. Contiene un acido grasso essenziale omega-6 chiamato acido gamma-linolenico che aiuta a metabolizzare le prostaglandine. Queste sono sostanze simili agli ormoni che regolano l’infiammazione. Alcune donne che hanno preso questo rimedio a base di erbe riferiscono di avvertire sintomi di sindrome premestruale meno dolorosi.
L’erba dell’igname selvatico è stata usata per secoli come uno dei rimedi erboristici per la sindrome premestruale che aiuta a trattare i crampi, la nausea e l’infiammazione. È una delle migliori fonti di fitormoni, che si legano ai recettori degli estrogeni nel corpo. Gli erboristi raccomandano di prendere la pillola ogni giorno per un mese per ottenere il massimo sollievo dai sintomi della sindrome premestruale.
Alcune donne prendono l’angelica cinese come rimedio preventivo per la sindrome premestruale. Un effetto collaterale dell’erba è che può indurre un flusso sanguigno più pesante. Le donne che normalmente hanno periodi molto abbondanti dovrebbero evitarlo perché può aumentare la perdita di sangue durante le mestruazioni.
Per alleviare i crampi, gli erboristi consigliano di assumere la corteccia dei crampi. Questa erba aiuta i muscoli dell’utero a rilassarsi, riducendo così l’insorgenza di crampi. Agisce anche come sedativo che aiuta a calmare il corpo. Non ci sono effetti collaterali segnalati dell’uso di questa erba.
Anche tè come l’ortica, la radice di tarassaco e la verbena possono essere rimedi efficaci contro i sintomi della sindrome premestruale. Il tè all’ortica riduce la ritenzione idrica e il sanguinamento mestruale. Il tè alla verbena ha un effetto rilassante sul corpo che contrasta gli sbalzi d’umore e allevia la tensione. Il tè alla radice di tarassaco contiene ferro, che aiuta a combattere l’insorgenza dell’anemia che può essere comune durante le mestruazioni. Altri rimedi erboristici per la sindrome premestruale includono ginkgo, saw palmetto e erba di San Giovanni.