Il termine “materiale” è usato in diversi modi leggermente diversi. Nel senso originale, si riferisce a tutte le forniture necessarie per mantenere al lavoro un esercito funzionante, dai carri armati alle bende. I civili hanno anche adottato il termine per riferirsi più in generale ai beni che mantengono in funzione un’impresa, indipendentemente dal fatto che l’impresa abbia o meno legami militari. Nel settore marittimo, il termine “materiale” viene utilizzato per distinguere tra le merci in movimento e la proprietà della compagnia di navigazione.
Questa parola deriva dal francese, con radici latine, come la maggior parte delle parole francesi, ed è stata originariamente presa in prestito nel 1814. Successivamente è stata nuovamente presa in prestito e cambiata in “material”, rendendola una delle tante parole della lingua inglese che condivide una radice con un’altra parola. I primi esempi documentati di questa parola appaiono in contesti militari, con altri significati acquisiti in seguito.
Il materiale militare è incredibilmente vario. Include armi, munizioni, carburante, forniture mediche, cibo, veicoli ed effetti personali, come biancheria da letto, stivali e così via. I militari fanno molto affidamento su una catena di approvvigionamento di materiale stabile e una fonte affidabile di materiale. Mentre un esercito è attivamente impegnato nelle manovre, è fondamentale avere una fornitura ininterrotta di materiale, rendendo la sicurezza della catena di approvvigionamento una priorità per le forze militari, specialmente durante le invasioni. Un esercito permanente ha anche una grande richiesta di materiale, che riflette l’enorme numero di persone che sono sempre pronte a schierarsi secondo necessità e la costante necessità di attrezzature utilizzate nell’addestramento.
Nel senso di beni che mantengono in funzione un’impresa civile, questa parola è usata più o meno nello stesso senso. Sia i civili che i militari distinguono tra materiale e beni immobili o installazioni; una base o un ufficio dell’esercito, per esempio, non è considerato materiale, ma le forniture che lo immagazzinano sono certamente materiale. Per i civili, l’accesso ai beni di cui hanno bisogno non è così critico, ma può comunque essere importante e i blocchi nella catena di approvvigionamento possono costare tempo e denaro.
Nella gestione della catena di approvvigionamento e nella spedizione, è importante la distinzione tra il materiale e le merci appartenenti all’azienda. Ad esempio, alcune aziende trattano i container di spedizione come materiale, consegnando i carichi in questi container e indicando che i container sono di proprietà del destinatario o del mittente, mentre altre si aspettano che i container vengano restituiti. Anche il materiale e le merci appartenenti alla compagnia di navigazione possono essere tassati e tariffati diversamente, rendendo la distinzione piuttosto critica.