Cos’è il National Television Standards Committee?

Il National Television Standards Committee o NTSC è un’organizzazione che è stata costituita negli Stati Uniti durante i primi anni della trasmissione televisiva. La funzione principale dell’organizzazione era definire gli standard che si sarebbero applicati alla qualità della trasmissione e alle apparecchiature che sarebbero state in grado di ricevere la trasmissione. Il lavoro del National Television Standards Committee è parallelo agli sforzi di altre organizzazioni simili in tutto il mondo, in particolare la Phase Alternation Line (PAL) e il Sequential Couleur avec Memoire o SECAM.

Costituiti originariamente nel 1953, gli standard originali per la trasmissione televisiva sono rimasti più o meno costanti per il resto del XX secolo. Il protocollo di trasmissione impostato in questo periodo era abbastanza adattabile per gestire l’avvento delle trasmissioni televisive a colori man mano che diventavano sempre più comuni durante gli anni ’20 e alla fine sostituivano le trasmissioni in bianco e nero. I protocolli di base ancora reggevano come la televisione via cavo diventasse un servizio sempre più comune durante gli anni ‘1960 e oltre. Attualmente, quegli stessi standard definiscono ancora il modello per qualsiasi tipo di segnale di trasmissione analogico da qualsiasi stazione televisiva e torre.

In sostanza, il National Television Standards Committee ha stabilito un minimo di 525 linee orizzontali per immagine completa dello schermo. Le linee vengono scansionate dall’alto verso il basso e da sinistra a destra in modo alternato. In sostanza, il processo richiede due scansioni complete per risolvere completamente la proiezione dell’immagine. Questa doppia scansione è nota come interlacciamento e viene completata in una frazione di secondo. Per il telespettatore, questo processo di risoluzione fornisce immagini continue che forniscono un’immagine chiara.

Le linee guida messe in atto dal National Television Standards Committee funzionano molto bene con le trasmissioni televisive, ma non sono compatibili con l’imaging computerizzato. Ciò significa che sono necessarie apparecchiature di conversione per convertire il segnale televisivo standard in un segnale digitale che funzionerà bene con il video generato dal computer. Il motivo della discrepanza è che il ricevitore televisivo tradizionale ha un tasso di risoluzione inferiore rispetto a un monitor di computer. Tuttavia, con la completa conversione negli Stati Uniti alle trasmissioni digitali nel prossimo futuro, questa discrepanza cesserà di essere un problema in molte situazioni e renderà obsolete le linee guida originali elaborate dal National Television Standards Committee.