La circolazione del denaro è il processo di creazione, distribuzione, raccolta e distruzione della valuta. Ciò viene fatto per garantire che una specifica offerta di moneta sia disponibile per i cittadini di un paese e anche per garantire che il denaro in circolazione non sia difettoso o contraffatto. Ogni fase del processo coinvolge funzionari governativi e banche che lavorano insieme, concentrandosi sia sulla carta che sulla moneta.
Il primo passo nel processo di circolazione del denaro è in realtà la stampa di banconote, sia come monete che come banconote. Molti paesi hanno un dipartimento governativo specifico che gestisce questa funzione; ad esempio, negli Stati Uniti, il Tesoro degli Stati Uniti e la Federal Reserve sono incaricati di stampare denaro. Questi uffici determinano la quantità di denaro che deve essere disponibile o “in circolazione” per il grande pubblico. Quando ci sono troppi soldi, questi uffici ritirano la moneta dalla circolazione e quando non ce ne sono abbastanza, ne stampano di più. Un esempio di questo processo si verifica quando una nazione stampa più denaro prima delle festività natalizie, come Natale, per tenere conto delle transazioni aggiunte e quindi rimuove quella valuta aggiunta dopo le vacanze.
La distribuzione della valuta è la parte successiva del processo di circolazione del denaro. Dopo che sono state prodotte monete e banconote, di solito vengono inviate a grandi banche di proprietà del governo. Negli Stati Uniti, ad esempio, sono note come banche federali. Le banche private ottengono l’offerta di denaro che usano per operare da queste grandi banche, principalmente sul sistema creditizio. Una volta che la valuta è detenuta da una banca, questa viene distribuita attraverso i bancomat e i bancomat ai clienti. Da questo punto le monete e le banconote vengono utilizzate e riutilizzate per le transazioni da parte del pubblico in generale.
Dopo che il denaro è stato nelle mani del pubblico per un certo periodo, da diversi mesi a diversi anni, è pronto per essere ritirato. Nella circolazione del denaro, il motivo più comune per la raccolta è la mutilazione di banconote e monete. Le banche raccolgono valuta con strappi, lacrime e graffiti e restituiscono i soldi alla banca federale. Ciò accade anche quando le banche scoprono o sospettano che una determinata valuta sia contraffatta.
La distruzione della valuta inutilizzabile è l’ultimo passo nella circolazione del denaro. Questo denaro più vecchio viene sostituito da una valuta più recente ed è considerato senza valore. Le fatture vengono distrutte da macchine progettate per gestire grandi quantità di fatture e inviate a una discarica, nella maggior parte dei casi. Come per ogni fattura creata, ogni fattura distrutta viene attentamente monitorata al fine di avere una comprensione accurata della situazione valutaria di un paese.