L’analisi ABC è un metodo di gestione dell’inventario che classifica l’importanza di diversi articoli di inventario in termini di importanza per un’azienda. Questo metodo di inventario è direttamente collegato al valore di consumo di ciascun articolo, ovvero il costo di ciascun articolo specifico moltiplicato per la quantità di quell’articolo utilizzato in un determinato periodo di tempo. Utilizzando il valore di consumo, gli articoli di magazzino vengono quindi classificati in tre diverse classi tramite l’analisi ABC. Gli articoli nella classe A sono i più preziosi per l’azienda, mentre gli articoli nella classe C sono i meno preziosi.
La gestione dell’inventario è un processo cruciale che qualsiasi azienda deve intraprendere con la massima cura. Un errore comune commesso in questo processo si verifica quando un’azienda pesa tutto il suo inventario allo stesso livello. In effetti, diversi articoli potrebbero valere molto di più per un’azienda, anche se possono essere scarsi, e la carenza di questi articoli cruciali potrebbe essere dannosa. Un modo per correggere questo problema è attraverso l’analisi ABC, che giudica tutti gli articoli di inventario in base al loro valore per l’attività in questione.
La considerazione più cruciale da prendere quando si esegue l’analisi ABC è il valore di consumo di ciascun articolo. Questo viene fatto prendendo il volume di un articolo specifico utilizzato e moltiplicandolo per il costo necessario per procurarsi questo articolo. Una volta fatto ciò, il valore di consumo di un articolo specifico dovrebbe essere valutato come una percentuale dell’intero livello di inventario. Ad esempio, se una parte specifica ha un valore di consumo di $ 5.000 Dollari USA (USD) e l’intero valore di consumo di tutti gli articoli nell’inventario è $ 10.000 USD, la parte sopra menzionata comprenderebbe il 50 percento del valore di consumo dell’intero inventario dell’azienda.
Una volta determinati questi valori, l’analisi ABC richiede che i gestori dell’inventario classifichino tutto l’inventario. Gli articoli di inventario nella classe A sarebbero i più preziosi e combinati rappresenterebbero circa l’80 percento del denaro accantonato per l’inventario. La classe B sarebbe un inventario a prezzi moderati che arriva a circa il 15 percento del valore di consumo. Posizionandosi all’ultimo posto in termini di importanza, la classe C sarebbe costituita da articoli a basso costo e facilmente reperibili che rappresentavano circa il 5 percento dell’inventario.
Le classificazioni effettuate dall’analisi ABC possono aiutare un’azienda a determinare il valore del proprio inventario e apportare le modifiche necessarie all’attenzione prestata a tale inventario. Gli articoli in classe A devono essere controllati su base regolare e le spedizioni di tali articoli devono essere monitorate e registrate con grande cura. Al contrario, gli articoli in Classe C non dovrebbero ricevere un’eccessiva attenzione, dal momento che ciò comporterebbe uno spreco di risorse.