Cos’è la colica biliare?

La colica biliare è il sintomo più comune della malattia della colecisti, che compare in oltre tre quarti dei pazienti che sviluppano sintomi. Prende la forma di un dolore addominale superiore che può durare mezz’ora o più, con alcuni pazienti che avvertono fino a cinque ore di dolore solitamente in costante aumento. In effetti, il termine “colica” è un po’ improprio, perché la colica è un dolore che cresce e diminuisce, piuttosto che rimanere coerente.

Questo sintomo si verifica quando i dotti biliari vengono bloccati improvvisamente da un calcolo biliare. Il fluido inizia a risalire nel dotto o nella cistifellea, causando distensione e dolore, e anche il dotto si contrae violentemente nel tentativo di spingere fuori il calcolo. Il dolore persisterà fino a quando il calcoli biliari non sarà eliminato. In genere, questo tipo di colica ha il suo esordio sulla scia di un pasto, poiché il fegato viene stimolato a produrre più bile. Una volta che qualcuno sperimenta un episodio di colica biliare, è probabile che lo ripeta, perché il sintomo indica che si stanno formando calcoli biliari.

Qualcuno con colica biliare può provare nausea, vomito, crampi e dolore al petto. Il dolore dell’attacco alla cistifellea, come a volte viene chiamata colica biliare, può irradiarsi in altre aree del corpo. Poiché diverse condizioni possono causare sintomi simili, un medico di solito esaminerà e intervisterà attentamente il paziente per confermare che il sintomo è davvero una colica biliare e che è davvero causato da calcoli biliari.

Gli approcci terapeutici di solito iniziano con la gestione dei calcoli biliari. Al paziente possono essere fornite raccomandazioni dietetiche progettate per ridurre i calcoli biliari e possono essere somministrati farmaci per aiutare a rompere i calcoli biliari. Altri trattamenti medici possono anche essere utilizzati nel tentativo di rompere i calcoli biliari in modo che possano essere passati dal corpo.

Se la colica biliare si ripresenta o diventa più grave, potrebbe essere necessario che il paziente venga sottoposto a colecistectomia per rimuovere la cistifellea. In questa procedura, che di solito viene eseguita per via laparoscopica, il chirurgo estrae la colecisti in modo che non possa più formare calcoli biliari o essere ostruita. A seguito di una rimozione della cistifellea, il paziente potrebbe dover apportare alcune modifiche alla sua dieta, poiché la mancanza di una cistifellea rende più difficile la digestione dei grassi.

Il dolore addominale può essere un sintomo difficile e complicato, poiché può spostarsi o le sue origini possono essere poco chiare. I pazienti dovrebbero capire che può essere necessario del tempo per restringere e confermare la causa del dolore addominale, anche se le interviste e i test possono sembrare frustranti e richiedono tempo. I medici vogliono assicurarsi di diagnosticare correttamente il problema in modo che il dolore sia ridotto al minimo a lungo termine.