La compressione senza perdita di dati “comprime i dati” in un file di dimensioni inferiori utilizzando una sorta di scorciatoia interna per indicare i dati ridondanti. Se un file originale è di 1.5 MB (megabyte), la compressione senza perdita di dati può ridurlo a circa la metà di quella dimensione, a seconda del tipo di file da comprimere. Ciò lo rende conveniente per il trasferimento di file su Internet, poiché i file più piccoli vengono trasferiti più velocemente. Questo processo è utile anche per archiviare i file poiché occupano meno spazio.
La convenzione zip, utilizzata in programmi come WinZip, utilizza la compressione senza perdita di dati. Per questo motivo il software zip è popolare per comprimere programmi e file di dati. Questo perché quando questi file vengono decompressi, tutti i byte devono essere presenti per garantirne l’integrità. Se mancano byte da un programma, non verrà eseguito. Se mancano byte da un file di dati, sarà incompleto e confuso. Anche i file di immagine GIF utilizzano la compressione senza perdita di dati.
La compressione senza perdita presenta vantaggi e svantaggi. Il vantaggio è che il file compresso verrà decompresso in un duplicato esatto del file originale, rispecchiandone la qualità. Lo svantaggio è che il rapporto di compressione non è poi così alto, proprio perché nessun dato viene perso.
Per ottenere un rapporto di compressione più elevato, per ridurre significativamente un file oltre il 50%, è necessario utilizzare la compressione con perdita. La compressione con perdita rimuoverà da un file alcuni dei suoi dati ridondanti. A causa di questa perdita di dati, solo alcune applicazioni sono adatte alla compressione con perdita, come grafica, audio e video. La compressione con perdita riduce necessariamente la qualità del file per arrivare alla dimensione altamente compressa risultante, ma a seconda della necessità, la perdita può essere accettabile e persino impercettibile in alcuni casi.
JPEG utilizza la compressione con perdita, motivo per cui la conversione di un file GIF in JPEG ne ridurrà le dimensioni. Ridurrà anche la qualità in una certa misura.
La compressione lossless e lossy è diventata parte del nostro vocabolario quotidiano in gran parte grazie alla popolarità dei file musicali MP3. Un file audio standard in formato WAV, convertito in un file MP3 perderà molti dati poiché MP3 utilizza un algoritmo con perdita di dati ad alta compressione che elimina gran parte dei dati. Ciò rende il file risultante molto più piccolo in modo che diverse dozzine di file MP3 possano stare, ad esempio, su un singolo compact disc, rispetto a una manciata di file WAV. Tuttavia, la qualità del suono del file MP3 sarà leggermente inferiore a quella del WAV originale, notevolmente per alcuni.
Come sempre, che si tratti di comprimere video, grafica o audio, l’ideale è bilanciare l’alta qualità della compressione senza perdite con la comodità della compressione con perdite. La scelta della giusta convenzione lossy è una questione di scelta personale e i buoni risultati dipendono fortemente dalla qualità del file originale.