La formazione reticolare ? una rete completa di nervi che si trova nell’area centrale del tronco cerebrale. ? coinvolto in molte delle funzioni essenziali del corpo, come la capacit? di ottenere un sonno ristoratore, l’eccitazione sessuale e la capacit? di concentrarsi sui compiti senza essere facilmente distratti. Nel complesso, alcuni ricercatori ritengono che questa rete sia coinvolta in almeno 25 comportamenti e funzioni considerati essenziali per la salute umana.
Situata tra la parte superiore del tronco cerebrale e l’area inferiore del mesencefalo, la formazione reticolare si trova vicino al quarto ventricolo e all’acquedotto cerebrale. Uno dei compiti pi? importanti della formazione ? la regolazione delle funzioni del sistema nervoso autonomo. Ci? significa che ? direttamente coinvolto in quelle che vengono comunemente chiamate funzioni inconsce. Aiuta a regolare automaticamente il battito cardiaco, la respirazione e il processo di digestione del cibo nel tratto gastrointestinale. In quanto tale, la rete ? anche fondamentale per il processo di eliminazione e aiuta a regolare i processi di minzione e defecazione.
Lo sviluppo di lesioni nel tronco cerebrale e nella formazione reticolare paramediana pu? avere un impatto drastico sul modo in cui la formazione regola vari sistemi in tutto il corpo. Poich? ? coinvolto nel mantenimento della coscienza, ? probabile che i danni al tronco cerebrale e al mesencefalo inibiscano la sua capacit? di controllare la veglia e i modelli di sonno. Questo pu? portare a situazioni in cui l’individuo perde completamente conoscenza, sprofondando in uno stato comatoso. Le lesioni possono anche influenzare la capacit? di concentrazione, oltre a influenzare negativamente l’eccitazione sessuale, i modelli di sonno e causare una costante sensazione di affaticamento. Nei casi pi? gravi, il danno a quest’area e al tronco cerebrale pu? portare alla morte.
Attualmente, i professionisti medici hanno poca capacit? di riparare efficacemente i danni alla formazione reticolare. Sebbene esistano alcune procedure chirurgiche, c’? un’alta probabilit? di fallimento e, in alcuni casi, le procedure non sono in grado di ottenere molto pi? di un recupero parziale. C’? chi sostiene di aver subito danni alla zona e poi di essersi ripreso da solo, ma queste segnalazioni rimangono aneddotiche e non sono ampiamente accettate dalla comunit? medica.