Molte persone hanno associato la parola “crimine” alla violenza. In realtà, una grande percentuale dei crimini commessi è una violazione di una legge sulla criminalità dei colletti bianchi. La legge sulla criminalità dei colletti bianchi si riferisce di norma ai crimini commessi da professionisti istruiti nel corso della loro professione. “Criminalità dei colletti bianchi” non è un termine legale; tuttavia, è un termine comunemente usato all’interno della professione legale. Nell’ambito della legge sulla criminalità dei colletti bianchi si possono trovare crimini come frode, appropriazione indebita e insider trading, nonché pirateria informatica, contraffazione e corruzione, tra gli altri.
Il termine “crimine dei colletti bianchi” esiste solo dalla fine degli anni ‘1930. Prende il nome dalle persone che avevano maggiori probabilità di commettere i crimini: maschi professionisti che, all’epoca, indossavano tipicamente camicie con colletto bianco per lavorare ogni giorno. Di conseguenza, il corpus legislativo che si occupa dei crimini commessi prevalentemente da professionisti istruiti e di classe superiore è diventato noto come legge sulla criminalità dei colletti bianchi.
La frode e l’appropriazione indebita sono due dei tipi più comuni di reati dei colletti bianchi. La frode implica un inganno intenzionale o una falsa rappresentazione di un fatto che induce una persona a fare qualcosa che altrimenti non farebbe. In genere, la frode porta la vittima a separarsi dal denaro con la falsa convinzione di ottenere qualcosa di valore in cambio. Una persona è colpevole di appropriazione indebita quando si appropria fraudolentemente di denaro che non gli appartiene.
I crimini informatici e i crimini di furto di identità stanno diventando sempre più comuni con l’era digitale. Ci sono una miriade di opportunità per qualcuno in una posizione con accesso alle informazioni digitali per trarre vantaggio dall’utilizzo delle informazioni per scopi illegali. Allo stesso modo, reati come l’insider trading sono commessi da qualcuno che ha informazioni private riguardanti il mercato azionario e usa le informazioni a proprio vantaggio.
In termini pratici, la legge sulla criminalità dei colletti bianchi non è diversa da qualsiasi altra legge penale. Ciascuno dei reati considerati reato da colletto bianco viene addebitato come reato ed è punibile alla stregua di qualsiasi altro reato. La differenza tende ad essere unicamente nel tipo di persona che commette i crimini. A causa della natura dei reati dei colletti bianchi, solo chi è in una posizione di autorità, o con accesso a informazioni privilegiate o private, è in grado di commettere i reati. La legge, tuttavia, non fa distinzione tra imputati.