La malattia di Cushing è una condizione rara, che colpisce circa 10 persone su un milione, causata da un eccesso di cortisolo nel corpo. Il cortisolo è più comunemente conosciuto come l’ormone dello stress, poiché viene prodotto durante il riflesso naturale di “combatti o fuggi” del corpo. Riduce anche l’infiammazione, aiuta il fegato nella rimozione delle tossine e aiuta il corpo a usare correttamente il sale. Troppo cortisolo nel corpo, tuttavia, può essere pericoloso per la salute di una persona, causando problemi come ridotta immunità e diminuzione della massa ossea. Se non trattata, la malattia di Cushing può portare a malattie cardiache e forse alla morte.
La sindrome di Cushing si riferisce all’aumento dei livelli di cortisolo per uno dei due motivi. Il primo è un effetto collaterale dell’assunzione di farmaci glucocorticoidi, come farmaci per l’asma o altri farmaci che contengono steroidi. La seconda causa è la sovrapproduzione di cortisolo nelle ghiandole surrenali. Questo secondo tipo di Cushing è chiamato malattia di Cushing. Sebbene sia presente anche nei cani e nei cavalli, è più comune negli esseri umani.
La sovrapproduzione di cortisolo nelle ghiandole surrenali è il risultato di un piccolo tumore non canceroso, chiamato adenoma, nelle ghiandole pituitarie, che si trovano vicino alla parte inferiore del cervello. Le ghiandole pituitarie controllano l’ormone adrenocorticotropo (ACTH). L’ACTH viene quindi trasportato alle ghiandole surrenali, che si trovano vicino ai reni. In base alla quantità di ACTH emessa, le ghiandole surrenali producono il cortisolo di cui il corpo ha bisogno.
Il sintomo più comune della malattia di Cushing è l’aumento di peso, prevalentemente nel tronco e intorno al viso. Si osservano spesso depositi in eccesso di grasso intorno alla nuca, alla clavicola e sul viso. Anche una maggiore quantità di sudorazione, insonnia, ipertensione e pelle secca e sottile sono sintomi comuni. Le donne possono vedere un aumento della crescita dei capelli e possono soffrire di periodi irregolari. Anche l’ipertensione, il diabete e tempi di guarigione più lunghi possono essere sintomi della malattia di Cushing.
La malattia di Cushing viene diagnosticata confrontando i livelli di cortisolo nelle urine di una persona per un periodo di 24 ore. Oltre al test delle urine, possono essere utilizzate anche la risonanza magnetica (MRI) e la tomografia assiale computerizzata (TAC). Una volta che la malattia di Cushing sarà stata confermata, sarà programmato un intervento chirurgico. Durante l’intervento chirurgico, verranno rimossi i tumori della ghiandola pituitaria. I trattamenti con radiazioni possono essere utilizzati per un breve periodo dopo l’intervento chirurgico, per assicurare che il tumore non si riformi. Verranno utilizzati anche farmaci sostitutivi steroidei fino a quando le ghiandole pituitarie non riprenderanno a funzionare normalmente.