Cos’è la nuova critica?

Il New Criticism è una forma di critica letteraria che ha trionfato come forma critica predominante negli anni ‘1940 fino agli anni ‘1960. John Crowe Ransom è responsabile del nome nel suo libro con lo stesso nome, pubblicato nel 1941. È diventato rapidamente “il” modo di leggere letteratura e poesia, ed è stato insegnato sia al college che nelle scuole superiori. L’idea di fondo è che l’intento dell’autore non è importante; il testo stesso è tutto ciò che dovrebbe essere esaminato.

La critica letteraria prima di questa forma aveva preso in considerazione una serie di modi per interpretare la letteratura, senza consenso sul metodo migliore. Alcuni critici hanno valutato la letteratura in termini di storia dell’autore, mostrando come le opere fossero rappresentative o differissero dai periodi di tempo in cui sono state scritte. Altri hanno valutato le opere in termini di vita e background dell’autore.

Il New Criticism differiva notevolmente dalle forme precedenti in quanto respingeva l’intento autoriale e in particolare ignorava le informazioni biografiche e storiche su un autore. Invece, la letteratura doveva essere interpretata basandosi esclusivamente sulla coesione dell’opera. Per un nuovo critico, qualunque cosa l’autore intendesse non era rilevante, poiché la forma dell’opera trasformava sempre l’intento, producendo nuovi significati.

La posizione del critico era quella di valutare vari aspetti di un testo che produceva ambiguità. Ha analizzato metafore, similitudini e altri tropi retorici che hanno portato a stress e controstress, riconciliandoli per trovare l’armonia in un’opera. Attraverso l’analisi, il critico poteva quindi dire ai lettori come interpretare un testo e quale valore si doveva ricavare dalla lettura di un testo. In altre parole, il critico diventava l’interprete attraverso il quale la letteratura poteva essere compresa.

Inoltre, il testo doveva essere considerato come un oggetto di letteratura, completo in se stesso. Se il lettore ha cominciato a estrapolare la sua interpretazione al di fuori del testo, si è allontanato dal New Criticism. Il critico dovrebbe essere libero dai propri sentimenti o risposte emotive durante la lettura del testo, e solo le critiche che si sono attaccate al testo erano valide. I teorici successivi hanno sostenuto che non può esserci libertà dal sé nell’analisi testuale e che questo desiderio di analizzare il testo come se il lettore fosse una tabula rasa è del tutto impossibile.

Nel loro nuovo elevato status di interprete, tuttavia, i critici legittimarono la propria professione. La pubblicazione di libri e articoli che chiarivano i significati della poesia e di altri scritti erano cugini della letteratura, perché fornivano al profano un metodo per comprendere ciò che leggeva. Sebbene gran parte della New Criticism sia stata sonoramente confutata, questo nuovo e migliorato status di critico rimane.
Questa forma di critica ha influenzato il canone letterario, i materiali considerati arte, perché i critici potrebbero indicare quelle opere che hanno raggiunto l’armonia attraverso l’ambiguità. In quanto tali, alcune opere erano considerate più preziose di altre, influenzando notevolmente quelle assegnate come materiale di lettura. Gli studenti che scrivono su tale materiale spesso hanno avuto le loro interpretazioni scartate perché non erano riusciti a trovare l’interpretazione “corretta” di un testo.

Sebbene la Nuova Critica rimanga uno strumento utile per insegnare agli studenti gli elementi di base della poesia, la maggior parte di essa è stata confutata e sostituita. Hanno trionfato le nuove forme di critica letteraria, che spesso postulano che i testi possono produrre molteplici significati che sono direttamente opposti. Queste teorie hanno reintrodotto la considerazione dell’intento dell’autore da un punto di vista psicologico o storico. Altre scuole critiche, come lo strutturalismo, valutano il linguaggio specifico del testo per ricavarne molteplici significati.
Le migliori confutazioni hanno portato all’inclusione di più opere nel canone. I nuovi critici tendevano a valutare il lavoro occidentale rispetto a qualsiasi altra forma di letteratura e, inoltre, davano un valore maggiore alle opere scritte da uomini. Femminista e New Historical Critics hanno restaurato molte opere al canone che era stato estromesso da New Critics.

Sebbene la Nuova Critica non sia più una forma critica dominante, la sua conoscenza è essenziale per comprendere la storia della critica letteraria. Un testo eccezionale da recensire è The Well Wrought Urn di Cleanth Brooks. Altri scrittori influenti in questo settore sono William Empson e Allen Tate.