Cos’è la pressione oculare elevata?

L’ipertensione oculare è una grave condizione medica caratterizzata da un aumento della pressione intraoculare che può portare alla cecità. È possibile che alcuni individui abbiano una pressione oculare elevata, comunemente nota come glaucoma, e rimangano asintomatici, nel senso che non manifestano sintomi riconoscibili. Sebbene il danno causato da questa condizione progressiva sia irreversibile, il trattamento generalmente prevede la somministrazione di farmaci per ridurre la pressione oculare e prevenire la progressione della malattia. Gli individui il cui glaucoma non risponde al trattamento possono richiedere un intervento chirurgico per ridurre la pressione oculare.

Il glaucoma si verifica quando la pressione intraoculare all’interno del bulbo oculare aumenta e provoca danni irreversibili al nervo ottico. L’umor acqueo è un lubrificante naturale prodotto all’interno del bulbo oculare. Quando si crea l’umore acqueo, il fluido in eccesso viene filtrato attraverso una rete di passaggi di drenaggio situati nella parte anteriore dell’occhio. È quando il sistema di filtraggio, noto come rete trabecolare, si ostruisce o si danneggia in altro modo che l’umore acqueo può accumularsi e aumentare la pressione intraoculare.

Ci sono vari gradi in cui può presentarsi un’elevata pressione oculare che dipendono interamente dalla velocità di drenaggio dell’umore acqueo. Frequentemente, il glaucoma può svilupparsi a causa di passaggi ristretti o sporgenti all’interno del reticolo a causa della formazione naturale dell’occhio. Alcune forme di glaucoma possono essere indotte da una circolazione alterata causata dall’esistenza di aterosclerosi che limita il flusso sanguigno al nervo ottico. Altre presentazioni glaucomatose possono derivare da blocchi del reticolo indotti dalla raccolta di granuli di pigmento, come può essere diagnosticato in individui molto attivi fisicamente, come gli atleti.

Una diagnosi di pressione oculare elevata viene generalmente effettuata a seguito di un esame oculistico completo eseguito da un oculista o oculista. Gli individui saranno generalmente sottoposti a una serie di test per valutare la portata del loro campo visivo e la pressione intraoculare dei loro occhi. La condizione del nervo ottico può anche essere valutata per verificare la presenza di segni di danno che possono verificarsi con un aumento della pressione del fluido oculare.

A causa della natura progressiva del glaucoma, i sintomi spesso compaiono in fasi. La manifestazione e la gravità dei sintomi di un paziente sono generalmente dettate dal tipo di glaucoma che può avere. Gli individui con glaucoma a progressione lenta possono spesso sperimentare una riduzione della loro visione periferica che gradualmente lascia il posto a una visione a tunnel più pronunciata. Quando i sintomi sono acuti, gli individui possono avvertire un disagio oculare da moderato a grave accompagnato da vomito e nausea. Ulteriori segni possono includere irritazione agli occhi, arrossamento e alterazioni della vista.

Il danno al nervo ottico indotto dai sintomi della pressione oculare elevata è irreversibile; pertanto il trattamento è centrato sulla riduzione della pressione intraoculare e sul rallentamento della progressione della malattia. Nella maggior parte dei casi, se l’ipertensione viene diagnosticata precocemente, la perdita della vista può essere prevenuta. Frequentemente vengono prescritti colliri medicati atti a ridurre la produzione e facilitare il drenaggio dell’umor acqueo. Ad alcuni individui possono essere somministrati ulteriori farmaci orali per aiutare a ridurre la pressione del liquido oculare quando i colliri medicati non sono sufficienti. Possono anche essere eseguite procedure chirurgiche per ridurre la pressione oculare e facilitare il drenaggio dell’umore acqueo per gli individui con sintomi glaucomatosi persistenti da moderati a gravi.