Cos’è la Psicoterapia Comportamentale?

La psicoterapia comportamentale è una forma di terapia che cerca di determinare le cause alla radice di determinati comportamenti. Le sessioni di terapia in genere analizzano le percezioni emotive e intellettuali di un paziente per sviluppare una comprensione dei fattori scatenanti del comportamento indesiderabile. Uno psicoterapeuta e un paziente possono esaminare i modelli di comportamento – perché e quando si verificano – in sessioni settimanali. Durante la psicoterapia comportamentale, una registrazione scritta dei modelli di comportamento può aiutare a determinare le condizioni che innescano determinati comportamenti. Durante le sessioni di psicoterapia comportamentale, le tecniche per incoraggiare i miglioramenti verso i modelli di comportamento desiderabili sono tipicamente sviluppate e applicate nel corso delle attività quotidiane.

Un’analisi dei modelli emotivi e cognitivi generalmente fornirà informazioni sulle cause del comportamento indesiderabile di un paziente. Uno psicoterapeuta può offrire un feedback di supporto poiché il paziente condivide situazioni che potrebbero aver portato a comportamenti indesiderati. Attraverso la consapevolezza di come il paziente si sente e pensa, le discussioni terapeutiche possono sfidare un paziente a rimodellare quei sentimenti e pensieri per fare scelte comportamentali diverse.

Quando un paziente partecipa alla psicoterapia comportamentale, il terapeuta può cercare di determinare come il suo ambiente stimoli comportamenti indesiderati. Le discussioni durante le sessioni si concentrano tipicamente sui comportamenti associati ai problemi percepiti nella vita del paziente. Le sessioni possono evolvere attorno all’identificazione di relazioni causali tra stimoli interni o esterni e qualcosa che il paziente fa. Dopo aver identificato il problema e gli effetti causali, la discussione può passare allo sviluppo e all’attuazione di tecniche per superare i modelli di comportamento negativi.

I modelli di comportamento e le origini nel contesto delle attività quotidiane tendono ad essere più pronunciati. Tenere traccia di tali modelli e attività potrebbe essere utile nello sviluppo di tecniche che modificano i comportamenti. Alcuni psicoterapeuti di solito iniziano con un elenco di comportamenti e possibili fattori scatenanti ambientali identificati durante le sessioni. In generale, lo psicoterapeuta può suggerire al paziente tecniche da implementare che sostituiscano risposte precedenti che una volta erano la norma, ma non si sono concluse favorevolmente.

L’obiettivo generale della psicoterapia comportamentale è sostituire i modelli di comportamento indesiderati con quelli più desiderabili. Per raggiungere questo obiettivo, le sessioni di terapia possono progredire nella pratica di tecniche diverse fino a quando il comportamento desiderabile diventa naturale. L’obiettivo non è controllare gli stimoli esterni. Piuttosto, le sessioni di terapia cercano di chiarire la correlazione tra comportamenti e fattori scatenanti. In definitiva, il paziente può imparare a perseguire un comportamento che arricchisce le sue esperienze di vita.

A volte, una condizione di salute mentale innesca modelli di comportamento che si riferiscono all’ambiente del paziente. La maggior parte delle persone che hanno una condizione di salute mentale può soffrire di un disturbo dell’umore o di un disturbo d’ansia. Se i modelli comportamentali sono il risultato di una condizione di salute mentale, potrebbe essere necessaria una psicoterapia comportamentale intensiva per diagnosticare la condizione.