Cos’è la Riabilitazione Psicosociale?

C’è più di una definizione di riabilitazione psicosociale, ma tutte esprimono un obiettivo comune di questo approccio al lavoro con persone che hanno una malattia mentale. Può essere definito come un piano o un programma progettato per aiutare le persone che soffrono di disabilità, menomazione o disturbo della loro salute mentale a raggiungere il loro più alto livello di indipendenza all’interno della loro comunità. La riabilitazione psicosociale è un approccio onnicomprensivo per facilitare l’ingresso o il ritorno alla partecipazione, per quanto possibile, in ogni aspetto della vita normale, compreso il lavoro e le attività ricreative. Le metodiche utilizzate ei piani scritti per questo tipo di riabilitazione psichiatrica possono essere considerati personalizzati o personalizzati per rispondere alle esigenze specifiche dell’individuo in riabilitazione invece di un approccio generalizzato e impersonale che non raggiunge gli obiettivi desiderati.

Qualunque sia la formazione esatta per un individuo con disabilità mentale, il raggiungimento di determinati obiettivi è l’intero scopo della riabilitazione psicosociale. Includono lavorare con la persona per portarla dall’essere una “vittima” all’essere una sopravvissuta, dall’essere dipendente al raggiungimento dell’indipendenza e dall’esclusione dalla società tradizionale all’inclusione nelle molte aree della vita quotidiana. I professionisti della riabilitazione psicosociale cercano di infondere un forte senso di autostima nelle persone con disabilità mentale in modo che vogliano assumersi la responsabilità della propria vita e delle proprie responsabilità al meglio delle proprie capacità, che spesso vengono sottovalutate.

Gli obiettivi e gli approcci alla pratica della riabilitazione psicosociale sono molto simili a quelli della riabilitazione fisica. Le persone che perdono la vista possono essere addestrate a funzionare in modo indipendente e a ricevere assistenza da cani guida in modo che possano continuare a essere membri attivi e apprezzati delle loro comunità. Le persone con disabilità fisica possono essere riqualificate per un’altra professione e dotate di attrezzature mediche che consentono loro di essere indipendenti in modo che possano godere dell’indipendenza e della libertà di prendere in mano la propria vita nonostante siano portatori di handicap. Le persone con disabilità mentali, attraverso la riabilitazione psicosociale, hanno compiuto notevoli progressi nell’imparare a funzionare in modo indipendente e responsabile nelle loro comunità.

Le persone in riabilitazione psicosociale potrebbero o meno assumere farmaci su prescrizione, perché l’obiettivo centrale non è quello di coprire o “drogare” il problema; piuttosto, c’è il desiderio di tirare fuori il meglio dell’individuo. La qualità della vita delle persone che si sottopongono a questo tipo di riabilitazione psichiatrica dipende non solo dalla loro formazione ma anche dai numerosi servizi di supporto utilizzati per assisterle nella vita quotidiana. Ad esempio, gli assistenti sociali continuano a gestire i loro casi, i consulenti continuano a offrire loro una terapia e apprendono abilità professionali da individui formati per insegnare loro abilità lavorative commerciabili.