Cos’è la sepsi Gram-negativa?

La sepsi è una condizione medica in cui l’intero corpo sperimenta un’infiammazione mentre cerca di combattere un’infezione che si è fatta strada nel flusso sanguigno. La sepsi da Gram-negativi è il risultato di un’infezione batterica da Gram-negativi. È una condizione potenzialmente pericolosa per la vita che colpisce più comunemente i bambini piccoli e gli anziani.
I batteri Gram-negativi prendono il nome dal loro aspetto dopo una procedura di colorazione al microscopio. I batteri che non reagiscono a una macchia chiamata cristalvioletto sono considerati Gram-negativi. Quella mancanza di reazione alla colorazione indica il tipo di membrana che gli organismi possiedono.

I batteri Gram-negativi hanno una membrana cellulare che contiene lipopolisaccaride, che il corpo rifiuta come parte di una reazione immunitaria. Questo produce una risposta infiammatoria poiché le cellule del corpo reagiscono per combattere le infezioni. La sepsi si verifica quando queste cellule immunitarie si attivano eccessivamente, causando una risposta corporea diffusa.

La sepsi gram-negativa produce un cambiamento di temperatura mentre il corpo cerca di compensare e i pazienti possono avere febbre o ipotermia. Ciò può causare brividi, un aumento della frequenza cardiaca e una frequenza respiratoria più rapida. I cambiamenti di laboratorio mostrano un numero alto o basso di globuli bianchi, le cellule che aiutano il corpo a combattere le infezioni. La sepsi alla fine può iniziare a influenzare la funzione degli organi, causando sintomi di confusione mentale o compromissione della funzionalità renale.

La sepsi può portare a shock settico, che spesso causa la morte. Poiché i sintomi della sepsi colpiscono gli organi, la pressione sanguigna complessiva può diminuire, richiedendo liquidi extra per via endovenosa per mantenere la perfusione. Durante lo shock settico, il corpo potrebbe non rispondere ai liquidi extra, con conseguente incapacità del cuore di fornire quantità adeguate di sangue ossigenato ai tessuti.

La sepsi gram-negativa può essere trattata con una terapia antimicrobica per aiutare a combattere i batteri che causano l’infezione. La diagnosi precoce e il trattamento sono importanti per ridurre il rischio di shock settico. I medici spesso diagnosticano l’infezione attraverso un’emocoltura, in cui un campione di sangue viene monitorato in laboratorio per la crescita di microrganismi. Le emocolture possono richiedere fino a 72 ore per produrre risultati, quindi il trattamento con antibiotici può essere iniziato durante il tempo necessario per identificare specificamente l’organismo Gram-negativo. Alcuni tipi di batteri Gram-negativi che possono causare infezioni e sepsi includono Escherichia coli (E. coli), Klebsiella e Pseudomonas aeruginosa.

Oltre alla terapia antimicrobica e ai liquidi per via endovenosa, potrebbero essere necessarie altre misure per trattare la sepsi da Gram-negativi. I farmaci per aumentare la pressione sanguigna sono giustificati se un paziente non risponde a un aumento dei liquidi. Alcuni tipi di steroidi possono anche essere usati per ridurre l’infiammazione. Se un paziente sviluppa difficoltà respiratorie a causa della ridotta funzionalità polmonare, può essere necessario l’uso di un ventilatore. Spesso è necessaria una combinazione di terapie per ridurre gli effetti dannosi.

Le persone che hanno determinate condizioni sono a maggior rischio di sviluppare sepsi da Gram-negativi, compresi quelli che hanno bassi livelli di immunità e quelli con lesioni traumatiche come ustioni. I pazienti che hanno usato grandi quantità di antibiotici ad ampio spettro per trattare altre infezioni possono essere inclini a sviluppare la sepsi. Inoltre, l’età è un fattore e la sepsi colpisce più comunemente i bambini e le persone molto anziane.