La setticemia è una grave condizione medica caratterizzata da infiammazione di tutto il corpo. È causato da batteri che entrano nel flusso sanguigno, innescando una risposta immunitaria che provoca infiammazione e un lento arresto dei sistemi del corpo per la gestione delle infezioni. Questa condizione medica può essere mortale, specialmente se al paziente viene permesso di progredire nella fase di shock, e l’insorgenza può essere allarmantemente rapida. Se si sospetta una setticemia, il paziente deve essere portato in ospedale per cure mediche immediate.
Le cause dell’avvelenamento del sangue sono piuttosto varie. In genere, il paziente è vulnerabile a causa della sua età o condizione e i batteri semplicemente approfittano della situazione. La chirurgia, le infezioni latenti e le ustioni possono portare alla setticemia, che è un’ottima ragione per monitorare eventuali infezioni per assicurarsi che non si diffondano. Un caso di setticemia inizia con batteri o tossine che producono che entrano nel flusso sanguigno, con conseguente coagulazione del sangue mentre il corpo cerca di combattere i batteri.
Un paziente con la condizione tende a sembrare molto cattivo. La condizione è caratterizzata da confusione, brividi, sudorazione, debolezza, eruzioni cutanee e frequenza cardiaca elevata. La maggior parte delle persone ha anche la febbre alta, anche se potrebbe non manifestarsi negli anziani o in coloro che sono molto deboli. Anche la respirazione è spesso rapida e anche il paziente può impallidire. Se la condizione progredisce, la pressione sanguigna del paziente diminuirà e i batteri inizieranno ad attaccare i principali organi del corpo, incluso il cervello, causando rapidamente gravi danni che possono essere molto difficili da trattare.
Questa condizione è nota anche come “avvelenamento del sangue”, in riferimento al fatto che l’intero sistema vascolare del paziente è compromesso. Alcune persone la chiamano anche sepsi, un termine che in realtà si riferisce a qualsiasi tipo di risposta infiammatoria a seguito di un’infezione. Uno dei trattamenti principali per la setticemia sono gli antibiotici, che vengono somministrati per uccidere i batteri che causano la condizione. Possono essere utilizzate anche trasfusioni di sangue, insieme alla dialisi e alla sostituzione di liquidi per i pazienti che soffrono di diarrea. I pazienti con un caso grave possono essere sottoposti a supporto vitale per aiutarli a respirare e stabilizzare la frequenza cardiaca.
La prevenzione della setticemia è, ovviamente, preferibile al trattamento. Sfortunatamente, alcuni casi sono difficili da prevenire, poiché questa condizione può colpire in modo imprevedibile. Mantenere una buona igiene e salute generale è un buon modo per iniziare, perché riduce al minimo l’esposizione ai batteri e garantisce che il tuo corpo possa resistere alle infezioni batteriche quando è esposto a organismi nocivi. Se hai subito interventi chirurgici, dovresti tenere d’occhio il sito in cui è stata eseguita la procedura e non aver paura di parlare di dolore, gonfiore e disagio generale. È anche importante ricevere cure mediche per tagli profondi e ferite da puntura in modo che questi siti possano essere sciacquati e si possano assumere antibiotici profilattici per prevenire la sepsi e la potenziale insorgenza di setticemia.