Cos’è la terapia linfodrenante?

La terapia linfodrenante è una tecnica di massaggio olistico che si dice incoraggi la circolazione della linfa – un fluido chiaro che si trova nel sistema linfatico – così come la circolazione del fluido tra le cellule. Si dice anche che aiuti a stimolare il sistema immunitario oltre al sistema nervoso parasimpatico. Può essere utile per rigenerare i tessuti, compresi quelli danneggiati da ustioni e altri tipi di ferite, e per alleviare il dolore cronico. Alcuni sostengono che possa essere utile per ridurre gli edemi e alleviare le infiammazioni, come quelle presenti nelle bronchiti e nelle sinusiti. Si dice anche che la terapia linfodrenante sia utile per cose come stitichezza, cellulite, insonnia, stress e perdita di memoria.

Per comprendere la terapia linfodrenante, è importante considerare prima il sistema linfatico, che può essere descritto come un sistema circolatorio secondario. Questo sistema include non solo la linfa, ma anche nodi, dotti e organi del corpo. Il sistema linfatico può influenzare la salute e svolge un ruolo importante nella funzione del sistema immunitario. I fluidi di questo sistema drenano i fluidi dalle cellule e da altri tessuti corporei, producono cellule immunitarie e trasportano cellule che combattono le malattie. Il fluido linfatico circola ma non viene drenato o pompato attraverso il corpo.

L’idea alla base della terapia linfodrenante è che il fluido linfatico può diventare stantio nel tempo. Questo ristagno potrebbe essere causato da cose come affaticamento, stress, infiammazione, gonfiore, età o persino mancanza di attività fisica. Secondo alcuni, il flusso linfatico può persino diventare stagnante a causa di cose come i reggiseni montati in modo improprio o quelli che vengono indossati per periodi di tempo più lunghi della media. Quando la circolazione linfatica rallenta troppo, la rigenerazione cellulare può diventare molto meno che ottimale. Pertanto, le tossine e le proteine ​​possono accumularsi intorno alle cellule, portando a una ridotta rigenerazione dei tessuti e a una funzione immunitaria compromessa.

In genere, una sessione di terapia linfodrenante dura da 1 a 1 1/2 ore. La persona che esegue la tecnica inizia valutando la circolazione linfatica e quindi valuta le migliori vie per drenare il corpo dai liquidi stagnanti e favorire la naturale funzione circolatoria. Lui o lei usa quindi massaggi a mano piatta e a dita complete per creare movimenti ondulatori sul corpo della persona, muovendo la linfa e incoraggiando una migliore circolazione.

Di solito si consigliano almeno tre sedute di terapia linfodrenante. Tuttavia, il numero di sessioni varia, a seconda delle specifiche del caso del paziente. Per eseguire questa tecnica, è necessario che il professionista abbia una buona conoscenza dell’anatomia e della fisiologia, nonché delle tecniche manuali. Il praticante deve anche essere in sintonia con il ritmo e la direzione del flusso del fluido linfatico, nonché con la sua profondità. In genere, si consigliano anche le sessioni di manutenzione, programmate in genere a intervalli di due-quattro settimane.