Cos’è la vena giugulare?

La vena giugulare, come la maggior parte delle vene nel sistema circolatorio, trasporta il sangue deossigenato dai tessuti del corpo al cuore. La giugulare è una vena che trasporta un volume relativamente grande di sangue dai tessuti della testa e del cervello e scarica il sangue nella vena succlavia e nella vena cava superiore mentre si dirige verso il cuore. In realtà ci sono quattro vene giugulari, due su ciascun lato del collo. Le vene giugulari interne sono molto più grandi di quelle esterne e quindi più conosciute.

La maggior parte delle vene, oltre a trasportare il sangue verso il cuore, hanno anche valvole periodicamente distanziate che consentono al sangue di fluire solo in una direzione. Senza queste valvole, il sistema circolatorio potrebbe diventare inefficiente o addirittura essere danneggiato a causa del riflusso di sangue nel sistema. Le arterie, d’altra parte, non hanno o non hanno bisogno di queste valvole a causa della pressione esercitata dal cuore e da altri muscoli che mantengono il flusso del sangue in una direzione.

Le vene giugulari esterne raccolgono la maggior parte del sangue deossigenato dall’esterno del cranio e le parti più profonde del viso, mentre le vene giugulari interne raccolgono il sangue dal cervello. La parola “giugulare” è correlata a due parole latine: jugulum, che significa clavicola o gola, e jugum, che significa giogo. Se una vena giugulare interna viene aperta o perforata, la morte può derivare molto rapidamente dalla perdita di sangue, a causa della quantità di sangue trasportata da queste vene. Da qui l’espressione “cercare la giugulare”, che significa attaccare una parte molto vulnerabile o vitale.

La vena giugulare è talvolta erroneamente descritta come l’intera parte anteriore della gola o del collo. In realtà, mentre la giugulare è un punto vulnerabile, ci vuole ancora un certo grado di precisione per ferirlo. Le ferite accidentali sono ancora possibili, ovviamente, come nel caso dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria. Fu ucciso in un famoso assassinio, in cui un proiettile di un assalitore colpì l’arciduca nella vena giugulare, causando la sua rapida morte e contribuendo così allo scoppio della prima guerra mondiale.

In alcuni casi, la posizione delle vene giugulari può essere visibile dall’esterno. Se una vena giugulare è particolarmente prominente quando una persona è in posizione seduta, può essere un segno di insufficienza cardiaca congestizia. L’altezza o la prominenza di queste vene può essere un buon indicatore, in questo caso, di quanto il cuore stia tenendo il passo con le richieste che gli vengono poste, o se non ci riesce.