Cos’è l’Opera l’Olandese Volante?

Der fliegende Holländer, L’olandese volante in inglese, è una romantica opera in tre atti del compositore tedesco Richard Wagner, con il suo libretto, basato sul frammento del romanzo di Henirch Heine Aus den Memoiren des Herren von Schnalbelewopski, apparso nel volume 1 di Der Salon nel 1834. Wagner è anche noto per le sue opere Tannhäuser, Lohengrin, Tristan e Isotta, Parsifal e The Ring Cycle.

La scelta dei temi che portarono a The Flying Dutchman fu, secondo Wagner, influenzata da un burrascoso viaggio in mare che prese nel 1839 e durante il quale sentì la storia dell’ebreo errante, condannato a navigare per sempre, con un solo giorno in porto ogni sette anni. La prima di The Flying Dutchman ebbe luogo a Dresda al Königliches Sächsisches Hoftheater il 2 gennaio 1843, con la direzione di Wagner.

La storia di The Flying Dutchman si apre su una nave norvegese capitanata da Daland che ha appena gettato l’ancora in una tempesta. Con il timoniere lasciato in guardia, l’equipaggio si addormenta e appare la nave dell’olandese volante. L’olandese racconta di essere stato condannato a salpare fino a quando non trova la redenzione. Daland saluta la strana nave e il capitano si presenta come un olandese e offre a Daland una grande ricompensa per un pernottamento. Daland è contento di questo e anche dell’interesse dell’olandese per sua figlia.

L’atto II si apre con le donne a casa che girano, con Senta, la figlia di Daland che esamina pigramente un dipinto dell’olandese volante e canta la ballata che racconta la sua storia. È attraverso questa ballata che viene rivelata la causa della maledizione dell’Olandese Volante: viene punito per un giuramento blasfemo. Senta dichiara improvvisamente che sarà il mezzo attraverso il quale l’olandese volante raggiunge la salvezza.

Erik, un cacciatore innamorato di Senta, è apparso ed è preoccupato per la sua dichiarazione. Le dice che la ama. ma lei non è interessata. È più interessata alla sua storia di un sogno in cui suo padre ha portato a casa lo sconosciuto dalla foto sul suo muro. Finisce per andare in preda alla disperazione, mentre Senta ritorna nel suo studio della foto. È ora che suo padre entra con l’olandese.

Senta è così presa dall’aspetto dell’olandese volante che non riesce a salutare suo padre. Daland esce e, in un duetto, Senta dice all’olandese che intende essere la sua redenzione, e lui la avverte del costo se non dovesse essere costante. Daland ritorna e chiede se la festa del ritorno dovrebbe essere anche una festa di fidanzamento, e l’atto si conclude felicemente.

All’apertura dell’Atto III, i marinai norvegesi stanno celebrando a bordo della loro nave, mentre la nave dell’olandese tace, anche quando i norvegesi chiamano i marinai, invitandoli a unirsi ai festeggiamenti. Dopo un lungo intervallo, l’equipaggio inizia una canzone spettrale mentre sorge una tempesta.

Entra Senta, seguita da Erik, che gli ricorda che una volta gli aveva promesso la sua fedeltà e voleva sapere perché ora si impegna con l’olandese. L’olandese, per caso, la libera dalla sua promessa di salvarla da un destino come il suo. Mentre sale sulla sua nave, Senta si lancia in mare, proclamando la sua lealtà. La nave e l’equipaggio affondano e la scena rivela l’olandese e Senta che si abbracciano, ora trasfigurati.