Mazindol è un farmaco di prescrizione usato come integratore alimentare allo scopo di perdere peso. È quindi classificato come un farmaco anoressico o anoressico, che combatte contro l’obesità. Mazindol è indicato anche come Mazanor o Sanorex.
Il farmaco mazindol viene solitamente prodotto in compresse da 1 o 2 milligrammi. Appartiene alla classe dei composti chimici tetraciclici, il che significa che contiene quattro anelli di atomi. Questo lo colloca in una categoria di antidepressivi tetraciclici che ha cominciato ad apparire a metà degli anni ‘1960. Altri esempi di questi prodotti farmaceutici includono la mirtazapina, nota anche come Remeron, Avanza o Zispin; e Setiptiline, noto anche come Tecipul. Questi due farmaci sono utilizzati principalmente per il trattamento della depressione.
Mazindol è simile alla mirtazapina e alla setiptilina in quanto funziona come farmaco stimolante o agente psicoattivo che eleva le condizioni fisiche della persona che lo ingerisce. Lo fa simulando il sistema nervoso centrale, in particolare il cervello e i nervi, per ottenere due risultati: aumentare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca della persona e diminuire l’appetito. Questo a sua volta si traduce nella riduzione dell’assunzione di cibo, inducendo così la perdita di peso.
Questo metodo paragona anche il mazindol a una sorta di anime o droga simpaticomimetica. Queste sono sostanze che imitano alcuni ormoni e neurotrasmettitori del sistema nervoso simpatico, la parte del sistema nervoso responsabile della risposta di lotta o fuga del corpo, per aumentare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Esempi delle sostanze chimiche imitate includono l’adrenalina, meglio conosciuta come adrenalina; e noradrenalina o noradrenalina.
Va notato, tuttavia, che il mazindolo non è una cura permanente per l’obesità. È progettato come un miglioramento temporaneo della salute fisica e le persone che assumono il farmaco dovrebbero comunque esercitarsi per ottenere i migliori risultati. Inoltre, questo particolare integratore alimentare può favorire la dipendenza dal farmaco, con la pericolosa possibilità di sovradosaggio. Si consiglia ai pazienti di parlare con i loro medici riguardo alla graduale interruzione dell’ingestione, poiché alcune persone provano sentimenti di astinenza quando smettono di prendere mazindol dopo settimane di uso ininterrotto.
Alle persone con una storia di malattie cardiache e ipertensione è vietato assumere mazindol. Altre condizioni che vietano alle persone il farmaco includono l’arteriosclerosi, che è l’indurimento delle arterie; e il glaucoma di disturbo dell’occhio. Una storia di abuso di droghe o alcol è particolarmente dannosa per i candidati al mazindol, considerando la natura di dipendenza del farmaco. Inoltre, non è mai consigliabile assumerlo con altri tipi di antidepressivi come gli inibitori delle monoaminossidasi (IMAO), che includono isocarboxazid (Marplan), fenelzina (Nardil) e tranilcipromina (Parnate). I sintomi del mazindolo includono vertigini, irrequietezza e aggressività, visione offuscata, convulsioni e battito cardiaco irregolare.