Un bambino vivace pu? anche essere definito un bambino impegnativo, un bambino con bisogni elevati o un bambino difficile. “Bambino vivace” ? spesso pi? politicamente corretto, specialmente sul termine “difficile”, che ha connotazioni negative. Questo bambino ? davvero una sfida per i genitori, perch? anche i genitori con figli pi? grandi possono trovarsi perplessi dal comportamento e dalle reazioni del loro bambino. Spesso si pu? vedere un bambino piccolo, anche un neonato, che resiste agli sforzi e al conforto, e piange spesso, anche dopo che tutti i bisogni sono stati affrontati e il bambino ? tenuto in braccio.
Ci sono diversi libri fondamentali sull’educazione di un bambino con bisogni elevati. Questi includono: Raising Your Spirited Child di Mary Sheedy Kurcinka, Living with the Alert Active Child di Linda S. Budd, The Difficult Child del Dr. Stanley Turecki e Parenting the Fussy Baand the High Needs Child di Martha Sears e Dr. William Sear. Ogni libro definisce il bambino con bisogni elevati in un modo leggermente diverso e offre suggerimenti diversi per affrontare e aiutare questo bambino a sviluppare il suo pieno potenziale. Alcuni genitori usano una combinazione di questi quattro libri e altri quando riconoscono che il loro bambino ? vivace.
Alcune caratteristiche che identificano il bambino vivace sono le seguenti:
Intensit?: significa maggiore dramma, risposta al pianto pi? facile, maggiori richieste ai genitori.
Persistenza: si impegna e rimane con le idee, pu? discutere i punti con i genitori molto tempo dopo che un problema ? stato risolto.
Alto livello di energia – a volte etichettato anche come iperattivo, ma molti di coloro che scrivono su questo disturbo non vogliono che il termine iperattivit? venga confuso con il disturbo.
Sensibile: pu? essere eccessivamente sensibile ai suoni, al leggero disagio, alle immagini e agli stimoli di ogni tipo.
Difficile adattabilit?: pu? reagire con maggiore emozione a cambiamenti come frequentare la scuola o trasferirsi in una nuova casa.
Moody – pu? essere pi? incline a diventare irritabile, ma pu? anche essere suscettibile e pi? percettivo degli stati d’animo degli altri.
Pi? caratteristiche identificano il bambino vivace, ma non tutti questi bambini mostrano tutte le caratteristiche. Alcuni degli aspetti chiave delineati dalla famiglia Sears si applicano anche specificamente ai bambini, che potrebbero non essere desiderosi di coccolare o stare vicino alle persone, piangere pi? frequentemente, svegliarsi pi? frequentemente, essere insoddisfatti di qualsiasi cosa provi e potrebbero avere difficolt? a calmarsi. In tutti i casi, gli autori di questi libri suggeriscono che essere consapevoli di avere un bambino molto bisognoso pu? rivelarsi un sollievo per i genitori.
Alcuni genitori con un bambino molto bisognoso possono trovarsi svuotati, preoccupati per il futuro del bambino, insicuri nelle proprie capacit? genitoriali e frustrati o arrabbiati con il bambino. Pu? essere abbastanza facile incolpare se stessi o il bambino vivace o il bambino per avere bisogni cos? ampi e fare richieste significative sul proprio tempo. A tal fine, molte citt? di medie dimensioni e grandi citt? hanno gruppi di supporto specificamente orientati alla genitorialit? del bambino. Ci sono anche molte risorse Internet sull’argomento e, naturalmente, i libri sopra menzionati.
C’? anche qualche dubbio sul fatto che il bambino con bisogni elevati sia in realt? un bambino con disturbo da deficit di attenzione (ADD). Nella maggior parte dei casi, specialmente nei bambini molto piccoli, non c’? modo di determinarlo, e la questione ? oggetto di dibattito. Inoltre, ? abbastanza insolito medicare un bambino per ADD o ADHD. Anche coloro che sostengono l’uso di stimolanti per il trattamento dell’ADHD generalmente non li raccomandano ai bambini di et? inferiore ai cinque anni.
Invece, il genitore con il bambino impegnativo impara di pi? conoscendo il bambino. Si possono provare strategie nei libri o derivate dalla terapia e dai gruppi di sostegno, e alcune funzioneranno senza dubbio per il singolo bambino. Inoltre, si impara a far fronte a un grado pi? elevato di insoddisfazione espressa da parte del bambino senza incolpare se stessi o le capacit? dei genitori.
La maggior parte degli esperti sottolinea anche i molti lati positivi di allevare un bambino difficile. Possono essere altamente artistici, molto intelligenti, intensamente logici e orientati all’obiettivo. La loro capacit? di esprimersi, ad alta voce e spesso, pu? alla fine tradursi nell’et? adulta nell’essere in contatto con le proprie emozioni. Inoltre, questo bambino pu? essere molto compassionevole, specialmente quando raggiunge la maturit?, rendendolo membri preziosi e attivi della sua comunit?.